CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] e rozza, ma resa leggera dal battesimo. È ricordato infine il bastone di Giuda, il capostipite della dinastia regale: . 1r, miniato a Melitene; Leroy, 1964). Vi sono però dei prodotti copti ancora più antichi (Kessler, 1979, p. 494). Per quanto ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] alle origini, di espandersi e di colmare il vuoto prodottosi nella società moderna agitata da continue tensioni, volta ad : il mondo non è stato creato, è il risultato di infinite combinazioni di elementi: il buddhismo non è una dottrina rivelata, ...
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Città
Pierre George
Una storia millenaria
Paul Bairoch associa l'origine delle città a quella dell'agricoltura, mettendo così in rapporto tra loro le prime due forme di vita sedentaria. Si potrebbe [...] - ebrei, cristiani, maltesi o, in genere, europei). Infine non si può non pensare al caso-limite, il caso critico distorsione: un costo dell'urbanizzazione senza proporzione con il prodotto nazionale lordo e con il reddito dei neocittadini - almeno ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] e maniere.Le sculture lignee di Oseberg costituiscono un altro esempio notevole, prodotto in questo caso da diverse mani, e alcune fibule a disco dell disposti in modo da creare un disegno in rapporto infinito. Si preferivano animali di tipo tozzo, e ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] uomo gotico' (cioè l'uomo germanico) che raggiungeva l'infinito tramite le sublimi altezze delle sue cattedrali. L'idea che termine G. resta comunque in uso per contrassegnare le opere prodotte dal 1140 al 1540, ma anche così necessita di ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] patrimonio.
Il turismo
Se ciò è vero, se veramente si è prodotto un simile sforzo corale, se ne deve poter rilevare qualche primo frutto Lucca per scendere a Siena, Viterbo, Sutri ed entrare infine a Roma attraverso il Ponte Milvio. Un'altra strada ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] Ingordigia è il nome del gioco, e il materialismo è il suo prodotto.
Al contrario, il credo minimalista è: «Fai di più con meno». per esempio, di un blackout energetico? O correremo all’infinito su un tapis-roulant come quelli che ci sono in ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] ultimi anni. Quella stessa 'piccola nobiltà' (gentry) che ha prodotto il Village a New York e Notting Hill a Londra si è 'intreccio tra le tante risorse di cui la città infinita è depositaria e quelle della città metropolitana è infatti concepibile ...
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OTTOMANI
G. Goodwin
Dinastia islamica che assunse il controllo dello Stato turco tra il sec. 14° e il 20°, fondata dal padre dell'eponimo Osman, Ertoğrul, figura patriarcale di un gruppo di pastori [...] concetto di zero dalla cultura indiana e di quello di infinito, che per gli O. cominciava con il quaranta (kırk mistero. Il minbar viene considerato come il più raffinato prodotto di carpenteria dell'epoca. Questa tipologia di copertura si ritrova ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] (1967) è un sistema che, componibile teoricamente all’infinito, permette di aggregare, su una guida metallica fissata a come prototipi nella abitazione di Joe Colombo in via Argelati e prodotti da Sormani nel 1970. Ricerca che si concluse con il ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...