Introduzione, alcuni esempi classici. - Le "teorie di campo" si occupano di quei sistemi fisici il cui stato sia descritto assegnando il valore di una o più grandezze, dette "campi", in ciascun punto dello [...] possibili stati del sistema fisico. In una t. di c. il numero di variabili indipendenti è, in effetti, infinito. Il prodotto tra variabili dinamiche è non commutativo; le regole di non commutazione sono fissate da:
Il problema generale della dinamica ...
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METEORE
Pietro DOMINICI
. Generalità. - Il termine meteore, inizialmente usato per indicare genericamente i varî fenomeni che avvengono nell'atmosfera terrestre (m. acquee, ignee, aeree, ecc.; v. anche [...] i radianti verso l'apice del moto terrestre (punto all'infinito di VT), come chiaramente risulta dalla fig. 3. La : essa è dell'ordine di 2,5 sec su 30 MHz per scie sovradense prodotte da m. aventi una massa di circa 1 mgr. La costante di tempo delle ...
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Si dice cerchio o circolo (circulus; κύκλος) la superficie piana racchiusa da una curva luogo dei punti equidistanti da un punto interno detto centro: codesta curva prende anche lo stesso nome di cerchio, [...] quelli per cui il numero n si decompone nel prodotto d'una potenza del 2 moltiplicata per fattori primi della le intersezioni (immaginarie) del cerchio stesso con la retta all'infinito del piano: per ciò si renderà l'equazione omogenea cambiando x ...
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Uno fra i più grandi ordini d'Insetti, a metamorfosi complete. Gli adulti hanno capo mobile, ipognato, con occhi composti bene sviluppati e talvolta con ocelli; antenne allungate, costituite di un numero [...] , e che manda fuori uno speciale odore poco gradevole. Infine il corpo delle larve dei Lepidotteri può essere fornito di setole talora urticanti (cioè cavi e accoglienti il prodotto velenoso di speciali ghiandole), di processi anche ramificati ...
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QABBĀLĀH (Cabala [pr. cabàla] o Cabbala)
Elia S. Artom
H Parola ebraica che significa propriamente "ricezione", e che si applica in genere a indicare il ricevimento che una generazione fa della tradizione [...] una nuova creazione e così di seguito. Il processo però non dura all'infinito: dopo un certo numero di giubilei il mondo ha termine. In generale ). Altri ancora pensano che il male sia il prodotto di residui di materia di mondi preesistenti o da ...
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(I, p. 946; App. III, I, p. 48; IV, I, p. 60)
In Italia, dopo una frenetica e spesso irrazionale corsa alla meccanizzazione delle campagne, durata qualche decennio, si assiste, negli ultimi tempi, a una [...] : si ha così un cambio di marce con un numero infinito di rapporti sia avanti che indietro, che consente la variazione degli scuotipaglia e dei crivelli per la separazione e pulizia del prodotto, che nelle m. a. convenzionali raggiungono valori di 5 ...
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VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089)
Edoardo Vesentini
In geometria il termine v. è comunemente inteso in due differenti accezioni: v. algebrica (per la quale rinviamo alla voce geometria: Geometria algebrica, [...] n e classe Cr (r positivo, finito od infinito), un omeomorfismo ϕ fra le v. topologiche X una struttura di algebra esterna graduata (cfr. algebra in questa App.), definendo un prodotto bilineare che a ogni coppia di forme ω1 di Ap e ω2 di Aq ...
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SISMOGRAFO (dal greco σεισμός "scuotimento" e γράϕω "scrivo"
Giovanni Battista Alfano
Apparecchio destinato a fornire graficamente i dati di una scossa di terremoto per poter argomentare il vero movimento [...] l'angolo i è piccolissimo la frazione l/sen i tende all'infinito, e quindi anche T0; e perciò tali pendoli possono assumere periodi smorzamento; e si sono utilizzate le variazioni di pressione prodotte da un peso di una ventina di chilogrammi nell' ...
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matematica. - Termine con cui si designano certe speciali espressioni che si presentano spontaneamente nella risoluzione dei sistemi di equazioni di 1° grado o, come si suol dire, lineari. Per riferirci [...] C = AB; se è m 〈 n, C è uguale alla somma dei prodotti che si hanno moltiplicando fra loro i determinanti d'ordine m che si ottengono , se in quel campo J non si annulla mai; infine, J ha importanza nella trasformazione degl'integrali multipli, in ...
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(I, p. 639; App. I, p. 51; II, I, p. 53; III, I, p. 33; IV, I, p. 46)
Nello scorso decennio si è avuto un significativo sviluppo del traffico aereo mondiale dovuto principalmente all'incremento del numero [...] dell'OACI perché non trova ancora rimedi adeguati, è quello dei danni prodotti ai velivoli dai volatili. Per dare una dimensione al problema, basti tra loro, e teoricamente moltiplicabili all'infinito, comprendenti ognuna sia i servizi generali sia ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...