I segnali discorsivi (detti anche marcatori di discorso) sono elementi linguistici (parole, espressioni, frasi), di natura tipicamente pragmatica, diffusi in specie nella ➔ lingua parlata, che, a partire [...] posizione, all’intonazione, al volume di voce con cui è prodotto, e altri elementi del cotesto e del ➔ contesto. Per es già cosa succede stanotte!
B: esatto!
Si possono distinguere tre gruppi di segnali discorsivi in base alle micro-funzioni:
(a) i ...
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Il termine sandhi indica i processi fonetici che intervengono tra segmenti contigui al confine di morfema o di parola: nel primo caso, si tratta di sandhi interno (alla parola) o sandhi morfologico (per [...] il consonantismo che il vocalismo; ad es., i gruppi consonantici finali di parola sono di norma semplificati: nella comune formula di saluto nǐ hǎo, il tono associato a nǐ è prodotto come se si trattasse di un secondo tono, cioè ascendente, anche se ...
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L’adattamento è un fenomeno per cui le parole di origine straniera che entrano a far parte del lessico di un’altra lingua possono subire cambiamenti della loro forma fonologica o di proprietà morfologiche, [...] far parte del lessico dell’italiano fin dalle sue origini sono il prodotto dei normali processi di ➔ formazione delle parole oppure, per una parte in questa tipologia il caso delle consonanti e dei gruppi consonantici finali di parola. L’italiano, in ...
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Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] per il Rimario della lingua italiana (RLI): all’interno di ogni gruppo di rime, le parole non sono in ordine alfabetico (come, per possibile che siano stati prodotti rimari in ogni lingua che abbia conosciuto la scrittura e prodotto testi metrici. Un ...
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Il termine agente è spesso usato in linguistica in modelli e per scopi diversi: basti ricordare il complemento di agente della grammatica tradizionale o il ruolo semantico dell’agente nella teoria dei [...] una certa situazione o esibisca un particolare comportamento o appartenga ad un gruppo.
L’italiano ha una ricca serie di ➔ suffissi per formare prima, i francesismi in -aire dopo, che ha prodotto una lunga serie di derivati con una base per lo ...
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Nella tradizione lessicografica, la definizione lessicale è la parafrasi usata per illustrare il significato di una voce lessicale (o lemma o, più raramente, entrata). Questa parafrasi è posta generalmente [...] il lessico di una lingua si distinguono in due grandi gruppi: le parole contenuto e le parole funzione. Mentre le compongono) e, in quanto manufatto, il suo scopo (prodotto a scopi nutritivi), la nostra conoscenza enciclopedica legata alla parola ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] riguarda la q., espressi in modo formale dal gruppo dirigente. Il sistema q. comprende la struttura organizzativa «il nome di una regione, località o paese che designi un prodotto originario di tale zona e le cui qualità possono essere attribuite all ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] sull’assoluta preminenza della l. generale e astratta, prodotto della libera discussione parlamentare. Emblematiche, in questo senso, dalla conformazione della l., unitariamente considerata, in due gruppi di norme: le norme di diritto umano e ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] le contingenze associate alla mobilitazione e al conflitto fra i gruppi. Mentre il f. ortodosso aveva dato particolare rilievo alla generale sia a livello dei programmi di ricerca. Esso ha prodotto una vasta gamma di studi e di ricerche che hanno ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] al lavoro minuzioso, ma necessario, della descrizione dei diversi organi nei vari gruppi sistematici. Nel 19° sec., a opera di R. Brown, A.-P ’interno delle quali le forme proprie rappresentano il prodotto in equilibrio con l’azione prevalente di un ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...