Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] lavoro, una mutua assicuratrice, un’impresa agricola con gruppi propri di locomobili e di trebbiatrici, una segheria per alla ‘attività di coltura’ e il collocamento dei prodotti sul mercato nonché compiti di istruzione per l’ammodernamento dei ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] distacco dalla comunità primitiva - sulla divisione in classi prodotta dalla divisione del lavoro e sulla lotta permanente tra una un tipo particolare di norme, cioè a quelle che un gruppo sociale organizzato politicamente - sia esso una tribù o lo ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] fa vedere come la mostruosità altro non sia che il prodotto dei vari atteggiamenti che la scienza, la società, il , 1996.
H. Cartier-Bresson, Ritratti: 1928-1982, Milano, Gruppo Editoriale Fabbri, 1983.
R. Ceserani, Storia della pubblicità in Italia ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] con il fascino per il mistero che promana dalle reliquie, ha prodotto un vero e proprio filone di ricerche, una sorta di disciplina: in rete e non fisicamente in un luogo sacro. Gruppi di preghiera sempre più numerosi piuttosto che venerare un ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] dei portatori dell'autorità letteraria all'insieme dei testi da loro prodotti o valutati. La semantica del concetto è sempre legata al gruppo dei portatori della cultura letteraria, ma la letteratura è dotata ormai dei significati estetici autonomi ...
Leggi Tutto
Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] l'altra. Il rimando allo sport sarebbe scontato se la prima del gruppo non guidasse la fila tenendo saldamente in mano un arco. La presenza che, oltre all'attività fisica individuale, ha prodotto interessanti giochi di squadra (da cui deriva la ...
Leggi Tutto
Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] l'opera della creazione divina. La storia insomma è il prodotto della libertà umana, come autodeterminazione, e ha per scopo la una libertà concreta da parte di un individuo o di un gruppo si risolve sempre in una illibertà di altri: la libertà dalla ...
Leggi Tutto
ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] prima che altrove. In questi paesi il tasso di scolarità per il gruppo di età compreso tra i 4 e i 14 anni era superiore perseguito senza remore e senza risparmi, ma piuttosto il prodotto di una crescita incontrollata dei sistemi. Ne è un esempio ...
Leggi Tutto
Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] il primo Reform act. Ma anche in vari parlamenti continentali prodotti da un modello di sviluppo del secondo tipo (un ; v. Cain e altri, 1987) e tra parlamentari e gruppi di interesse, mentre in Europa è rimasta prevalente la focalizzazione sul ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] la lunga tradizione di esperimenti, variamente compiuti da gruppi di lavoratori volti ad associarsi per contrastare nei modi valori, le sue forme economiche e organizzative, che sono prodotto autonomo e spontaneo dei lavoratori. La rivoluzione (e l' ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...