Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] la misura del flusso particolato, per l'ispezione di prodotti e per altri usi che richiedono sistemi visivi di dimensioni . La stocasticità è stata usata anche nel lavoro di un gruppo italiano (Badoni et al., 1995) per un modello con apprendimento ...
Leggi Tutto
L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] memorie di lavoro WM, si suppone che l'attivazione prodotta da un singolo stimolo superficiale sulla pelle non sia da le cinque cifre, i soggetti possono essere raccolti in due gruppi ben distinti: quelli coscienti delle cifre durante la ripetizione ...
Leggi Tutto
I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] esempi indipendenti, questa grandezza non è altro che il prodotto delle probabilità dei singoli esempi. In modo equivalente, possiamo % del totale), altrimenti i metodi di misura usati dal gruppo di Richmond l'avrebbero già rivelata. Se quindi, da un ...
Leggi Tutto
Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] una città, una metropoli). Questo fatto suggerisce che diversi gruppi di neuroni si aggiungano all'insieme quando si vengano frequenza 60÷65 Hz. Di nuovo, le parole hanno prodotto risposte corticali ad alta frequenza più marcate nell' emisfero ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] di questa con il carbossile dell'acido aspartico in posizione a rispetto al proprio gruppo amminico. Quest'ultima caratteristica è essenziale affrnché non venga prodotto anche il β-aspartame, che ha un sapore amaro (fig. 12). Mediante la tradizionale ...
Leggi Tutto
Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] classificare i meccanismi di controllo in due gruppi principali, e precisamente meccanismi intrinseci e caratteristica, che dipende sia dalla concentrazione dell'enzima, sia dall'inibizione da prodotto (v. Mc Elroy, 1951; v. Mc Elroy e Strehler, 1949 ...
Leggi Tutto
Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] basa sullo studio dei cambiamenti del ciclo veglia-sonno prodotti da lesioni o da stimolazioni. Molti aspetti di questo con la stimolazione elettrica ripetuta di fibre nervose cutanee del gruppo Il, probabilmente in rapporto a recettori del tatto, ...
Leggi Tutto
Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] quota enorme dell'energia, dei minerali, del legno e del cibo prodotti nel mondo (Parikh e Parikh, 1991; WRl/UNEP/UNDP, 1992). dalle organizzazioni ambientaliste, è stata fortemente contrastata da gruppi di cittadini e di industriali della regione, ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] agli anni Cinquanta del Novecento, dagli studi sul mais del gruppo di Rollins A. Emerson alla Cornell University, dal laboratorio genetiche tra popolazioni. Se le proteine sono il diretto prodotto dei geni (come era stato stabilito dalle ricerche di ...
Leggi Tutto
Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] di crescita dei cristalli, che esse siano il prodotto di effetti cinetici e che qualsiasi configurazione capiti nel molecola simile all'RNA capace di generare una struttura, con gruppi laterali in grado di combaciare tra loro, sarebbe un'elaborazione ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...