La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] automatizzati ‒ sta portando a una nuova concezione della ricerca farmaceutica; in essa, il dialogo tra chimici e biologi e crisi nei rapporti tra scienza e società, considerata il prodotto di una diffusa carenza nella comprensione dei contenuti e ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] non furono gli stessi allievi di Liebig a insegnare all'estero la chimica tedesca.
Dalla ricerca chimica ai prodottifarmaceutici
Su richiesta della regina Vittoria, August Wilhelm von Hofmann (1818-1892) fondò una scuola in Gran Bretagna, paese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] 1784 e il 1786 fu costruito un moderno laboratorio chimico-farmaceutico per sostituire la spezieria; qui vennero inaugurati anche due e il metodo per riottenerle artificialmente a partire dai prodotti dell’analisi. Andria pubblicò a Napoli nel 1775 il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] solfato di ferro), la sua preparazione e proprietà chimico-farmaceutiche costituivano temi centrali delle ricerche dei chimici tra la effetto della diffusione nell’aria di particelle nocive prodotte da un processo chimico di distillazione e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] (negli anni Trenta e Quaranta), della penicillina (negli anni Quaranta e Cinquanta) oltre che di un grande spettro di prodottifarmaceutici e per la protezione delle colture e degli animali (negli anni Sessanta). I programmi di ricerca per ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] e magnesio fu brevettato all'estero, ma non in Italia, ove non era possibile brevettare procedimenti e prodotti d'interesse farmaceutico. Il C. brevettò in Italia il procedimento di preparazione dell'inositolo. Tali brevetti, ceduti a una società ...
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LORENZINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 1 genn. 1886 da Pietro e da Luisa Mariani. Nel 1918 si laureò nella scuola di chimica industriale a cui G. Oddo aveva da poco dato vita nell'Università [...] IBI), finalizzato alla ricerca e alla produzione nel settore farmaceutico, in particolare in quello delle vitamine.
Tra i ad avitaminosi, il L. realizzò il primo prodotto italiano polivitaminico e pubblicò articoli specialistici universalmente ...
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farmaceutico
farmacèutico agg. [dal lat. pharmaceutĭcus, gr. ϕαρμακευτικός, der. di ϕάρμακον «farmaco»] (pl. m. -ci). – Che è proprio e specifico della farmacia (come arte e come attività); che concerne i rimedî, le medicine: arte f.; laboratorio...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...