La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di ingegneria genetica e commercializzata dalla Genentech di San Francisco, società che realizza prodotti biologici e farmaceutici utilizzando anche organismi geneticamente modificati.
Un anticorpo monoclonale per la purificazione dell'interferone ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] chimico (Johann, 1993).
Un'importante società svizzera, leader nella produzione di acido nicotinico (importante intermedio per prodottifarmaceutici e di chimica fine) e di nicotinammide (vitamina PP o B₃), ha sviluppato recentemente a livello ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] in Asia centrale ‒, la piccola schiera dei suoi successori ha prodotto ancora zīǧ in persiano sino alla metà del XIX sec., 'anni gran parte del sistema ospedaliero, educativo e farmaceutico yūnānī è stato statalizzato. Nel Novecento i medici yūnānī ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] alchimia tantrica fu in declino. Nessuna opera originale su questo argomento fu prodotta dopo il 1300 d.C. ca., e molta della sua alchimia qui, a ogni modo, il grande spartiacque tra l'uso farmaceutico dei preparati a base di mercurio e il loro uso ...
Leggi Tutto
Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] altri, 200113).
Considerato che solo il 10° circa dei prodotti studiati raggiunge la registrazione, si può capire quanto sia complesso, più o meno dettagliato. Ciò permette al chimico farmaceutico di intervenire in modo certamente più razionale (v. ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] non fece seguito un programma di ricerca in campo farmaceutico. La revisione, risalente al 1891, della legge tedesca Anche l'azoto si poteva ottenere dal coke caldo: la miscela prodotta era costituita da monossido di carbonio e azoto ed era chiamata ...
Leggi Tutto
Composti chimici naturali
Cesare Casagrande
Carlo Scolastico
La chimica organica ha avuto un ruolo essenziale per lo sviluppo moderno della farmacologia e della terapeutica. Nei primi anni dell'Ottocento, [...] la tripla ciclizzazione cationica a −95 °C ha prodotto un precursore aciclico 10 con la corretta introduzione di di Yoshito Kishi (Harvard) con quello giapponese della casa farmaceutica Eisai sulla sintesi dell'alicondrina B ha aperto la via per ...
Leggi Tutto
Polimero (noto anche con la sigla PEG) ottenuto per polimerizzazione anionica dell’ossido di etilene; è un polimero lineare, privo di effetti tossici e molto solubile in acqua e nei comuni solventi organici. [...] organiche o macromolecole, di interesse biologico e farmaceutico, ottenute in sintesi organiche condotte in soluzioni organiche il PEG (o il mPEG) legato chimicamente al prodotto da separare. Inoltre, questo polimero, per effetto dei legami chimici ...
Leggi Tutto
OLEOCHIMICA
Eugenio Mariani
Come la petrolchimica indica la produzione di composti chimici utilizzando come materia prima petrolio, o sue frazioni, così l'o. indica l'utilizzazione di oli e grassi naturali [...] oli e grassi rappresenta il 75% circa, il rimanente è prodotto di sintesi. Circa il 70% della produzione della glicerina, in Europa, viene assorbita dall'industria farmaceutica, dei cosmetici, degli esteri, delle resine; il rimanente trova impieghi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] formazione chimica era collegata in maniera stretta all'arte farmaceutica e alla materia medica.
Intorno al 1780, delle nascita della professione chimica, dunque, risultò essere il prodotto dell'interazione di numerosi fattori.
Gran Bretagna: la ...
Leggi Tutto
farmaceutico
farmacèutico agg. [dal lat. pharmaceutĭcus, gr. ϕαρμακευτικός, der. di ϕάρμακον «farmaco»] (pl. m. -ci). – Che è proprio e specifico della farmacia (come arte e come attività); che concerne i rimedî, le medicine: arte f.; laboratorio...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...