Qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, fisico-chimica o fisica. [...] e dai metodi di sintesi e separazione hanno fortemente stimolato la commercializzazione di prodottifarmaceutici chiralmente selezionati (➔ chiralità). Infine, l’industria farmaceutica ha ampliato negli ultimi decenni del 20° sec. le sue capacità ...
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farmaco
orfano Prodottofarmaceutico che potenzialmente è utile per trattare una malattia rara (ossia, una malattia, secondo i criteri europei, che colpisce non più di cinque persone su diecimila), [...] ma non ha un mercato sufficiente per ripagare le spese del suo sviluppo, essendo destinato a pochi pazienti, nonostante risponda a un bisogno di salute pubblica. Secondo la normativa europea, espressa ...
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medicinale intelligente
loc. s.le m. Prodottofarmaceutico che impiega le tecnologie più avanzate per individuare le cellule affette da patologie specifiche.
• [tit.] Medicinali «intelligenti» contro [...] i tumori / Particelle magnetiche indirizzano le cure sulle cellule malate / Importante ricerca condotta dal dipartimento di Scienze chimiche dell’Università (Unione Sarda, 10 settembre 2009, p. 19, Cagliari) ...
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astronomia G. del Sole Caratteristico aspetto della fotosfera, su cui appare una moltitudine di macchiette brillanti, in continuo movimento e agitazione (granuli) che coprono l’intera superficie solare [...] particelle di polveri. Nella tecnica della g. a letto fluido un letto di particelle solide costituite dal prodottofarmaceutico viene mantenuto in sospensione da una corrente ascendente di aria essiccante, mentre sul letto fluido viene spruzzato un ...
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Acido acetilsalicilico C6H4 (O•C2H3O)•COOH. Ha la seguente formula di costituzione:
È un prodotto sintetico che si ottiene riscaldando a 92° l'acido salicilico con anidride acetica, in presenza di piccole [...] non però così intensa come nell'ambiente alcalino. I prodotti della scissione vengono assorbiti dall'intestino; e, sebbene fino l'acido acetilsalicilico forma l'Aspirofene, prodottofarmaceutico consigliato come rimedio contro i reumatismi. ...
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FLAVINA (dal lat. flavus "biondo")
Guido Bargellini
In tintoria si chiama flavina un prodotto ricavato dalla corteccia di Quercitrone (Quercus tinctoria), costituito in massima parte da quercetina (tetraossiflavonolo) [...] del gruppo degli azoici hanno il nome di flavina (fenoflavina, flavina diamante, ecc.). Più importante è un prodottofarmaceutico costituito dal clorometilato della 2-6 diammino-acridina
che si prepara riscaldando la m-fenilen-diammina, con acido ...
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Pubblicità
Paola Righetti
La pubblicità consiste nell'insieme delle modalità e degli strumenti usati per segnalare l'esistenza e far conoscere le caratteristiche di merci, servizi, prestazioni di vario [...] di perbenismo. Valga per tutti l'esempio della lunga e famosa serie di sketch ideata per la reclamizzazione di un prodottofarmaceutico, che ha dato vita a un interminabile giro e gioco di parole per comunicare il suo messaggio in modo assolutamente ...
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farmacologia
Silvio Garattini
Farmaci equivalenti o generici
I farmaci che entrano in commercio hanno in generale un doppio nome: quello del principio attivo e quello del prodotto. Durante tutto il [...] di riferimento devono essere eseguiti sugli stessi soggetti. Se il principio attivo ha la stessa purezza e il prodottofarmaceutico mostra la stessa velocità di dissoluzione e dà luogo alle stesse concentrazioni ematiche, l’efficacia del farmaco ...
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Nuovi prodotti dannosi
Ugo Carnevali
Il diritto e l’eredità del Novecento
Alcune nozioni di base
Nel linguaggio giuridico per prodotto ‘dannoso’ s’intende il prodotto che, a causa di una sua non perfetta [...] la loro natura ‘aperta’, di dare un’adeguata disciplina anche a queste categorie di nuovi prodotti.
Per i prodottifarmaceutici e per i prodotti di natura chimica che si rivelino dannosi occorre peraltro tenere presente il limite legislativo posto ...
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ARNALDI, Carlo
Mario Crespi
Nacque a Recco (Genova) il 10 maggio 1860. Avviatosi allo studio della medicina, al IV anno di corso dovette interrompere gli studi per la improvvisa morte del padre, farmacista [...] l'azienda paterna. Verso il 1900, avendo raggiunto un notevole benessere economico grazie, soprattutto, all'elaborazione di un prodottofarmaceutico, l'A. decise di liquidare l'azienda e di trasferisi in una villa in Brianza: qui egli cadde ammalato ...
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farmaceutico
farmacèutico agg. [dal lat. pharmaceutĭcus, gr. ϕαρμακευτικός, der. di ϕάρμακον «farmaco»] (pl. m. -ci). – Che è proprio e specifico della farmacia (come arte e come attività); che concerne i rimedî, le medicine: arte f.; laboratorio...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...