Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] del tempo più antico. Assai presto l'Egitto ha prodotto due tipi di S., quello a cassone che si volta era chiuso entro i 4 scrigni di legno. Di esse le due più esterne erano di legno, quella interna, il vero involucro della mummia, era d'oro. ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] nella stamperia di un ebreo, oltre che il primo libro prodotto in una tipografia calabrese9.
Più complesso fu il problema anche perché connessi all’azione di personalità sopravvenienti dall’esterno. Così accadde con Brunone di Colonia, fondatore di ...
Leggi Tutto
Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] ’‘album del Fatih’, che raccoglie altre quattordici incisioni prodotte nel palazzo ottomano nel regno del Conquistatore. Oltre medio-bizantini81. Almeno fino al XVII secolo sul lato esterno delle mura di Yedikule sono inseriti dodici rilievi marmorei ...
Leggi Tutto
Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] all’azione dei medesimi impulsi culturali provenienti dall’esterno. Da questo punto di vista, il cristianesimo , l’affermazione del cristianesimo rappresenta agli occhi di Mommsen il prodotto di una generica ricerca dell’al di là, attestata dal ...
Leggi Tutto
La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] definitiva dalla metà del III secolo d.C., non aveva prodotto la riduzione del comparto armato a difesa del principe nella era un personaggio di alto livello sociale, per lo più esterno alla cittadinanza, che era scelto dai notabili di una città ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] , che risalga fino all’età apostolica. Si tratta dunque di un prodotto piuttosto tardo, la cui elaborazione è collocabile nel III secolo, con in due categorie, una alessandrina e l’altra esterna all’episcopato (in sostanza la notizia di Epifanio di ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] (Troyes, Bibliothèque municipale, ms. 504): si tratta di un prodotto di lusso, scritto in ambiente di Curia fra VI e VII Lazio, ma anche Campania e Sicilia, arricchendosi di qualche raro caso esterno, e ha il suo centro religioso in Roma, che assume ...
Leggi Tutto
Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] nella plebe contro Massenzio, e aveva prodotto presumibilmente un aggravio della pressione fiscale sulle 105: le ragioni legittime di un trionfo erano la vittoria sui nemici esterni e l’accrescimento territoriale dell’Impero. Nell’età del figlio di ...
Leggi Tutto
CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] è rilevante il ruolo svolto dalle esportazioni di prodotti agricoli o artigianali: la città antica in generale cui l'autonomia della città veniva sacrificata alla pace interna ed esterna.
Tutto quanto si è venuti dicendo sin qui riguarda naturalmente ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] a seguire le lezioni del Seminario di Brescia come uditore esterno, obbligato dal suo fragile stato fisico ad altre ripetute non forse quella di Trento quattro secoli prima, aveva prodotto e alla necessità d'avviare e governare le conseguenti ...
Leggi Tutto
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...