La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] biologici dipendono infatti da un'organizzazione che è il prodotto dell'evoluzione. Quindi la biologia studia sia le cause dei processi di necrosi, dovuti all'azione di agenti esterni, definiti con questo termine proprio da Virchow.
La necrosi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] un ruolo nella difesa dell'organismo contro le aggressioni esterne. Si trattava di idee estremamente originali, se si chiudeva una particolare via metabolica, intasandola di un suo prodotto intermedio, escreto come tale con le urine.
Piuttosto che ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] metodo sperimentale e delle conoscenze scientifiche alla medicina ha prodotto storicamente nuove scienze di base, come l'immunologia alla di modelli sperimentali per identificare i fattori causali, esterni o interni, intesi come cause immediate o ...
Leggi Tutto
Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] continuo flusso genetico tra le popolazioni hanno prodotto una differenziazione genetica minore tra gruppi umani vivono nelle riserve americane rispetto a quelli che vivono all'esterno. I tassi di cardiopatia fra gli Afroamericani sono associati con ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] , così come le interazioni di questo con il mondo esterno, potevano in tal modo essere descritti in base ai La loro sede era individuata nel fegato dove, dal chilo prodotto dal processo della digestione, si sarebbe formato il sangue denso venoso ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] superiori) che bagna le cellule e agisce come vettore per lo scambio di nutrienti e di prodotti di rifiuto tra queste e l'ambiente esterno; esso assicura, integrando le diverse parti del corpo, le condizioni fisico-chimiche più idonee alle funzioni ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] di una "interiorità specifica" che si manifesta all'esterno e che può essere indagata empiricamente dalla morfologia comparata; varie organizzazioni) l'idea secondo cui la forza che ha prodotto la serie dei generi è identica a quella che causa le ...
Leggi Tutto
Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] con l'esterno attraverso il naso, la bocca e gli alveoli polmonari; la capacità di diffusione nei polmoni, cioè la quantità di ossigeno che passa dagli alveoli ai capillari nell'unità di tempo; la gettata cardiaca, che risulta dal prodotto della ...
Leggi Tutto
Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] può intendere l'azione dei fattori e delle influenze esterne in grado di esercitare un effetto significativo sulla salute alle polveri di amianto. Le intossicazioni acute dovute a prodotti chimici immessi nell'aria sono in netto declino e sono ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] acque dolci. Quando però decise di vendere il prodotto cosi ottenuto, sorse il problema di conciliare l' aprile e il 26 maggio 1359 e fu sepolto in un'arca nel muro esterno del Battistero di Padova. La tomba è oggi perduta ma sopravvive il celebre ...
Leggi Tutto
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...