Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] più labile il legame tra i luoghi di produzione e i prodotti finali. Dal punto di vista culturale e sociale, la globalizzazione certo grado di interdipendenza interna e autonomia verso l’esterno: l’Europa centrale (Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] a sud-est dell’Unione (2007). Data l’importanza della dimensione esterna per la gestione delle opportunità e delle sfide poste dalla migrazione, di ogni membro Eu e da una percentuale del prodotto nazionale lordo di ogni membro. Le altre risorse ...
Leggi Tutto
GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] a s. Elisabetta si insediò nel 1242 in una zona paludosa all'esterno della cinta urbana. Nel sec. 13° la chiesa era una costruzione scritti. I salteri miniati furono il tipo di libro prodotto in maggior numero di esemplari: essi infatti erano all' ...
Leggi Tutto
L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] hinterland nelle immediate vicinanze. Attualmente le aree urbane ricevono prodotti alimentari, materie prime e risorse naturali da un alto numero di specie si ha nelle aree periferiche più esterne e interne o distanti dal centro abitato, mentre nel ...
Leggi Tutto
Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] che di tipo fisico (fig. 3). Tale sistema è il prodotto di una rete di connessioni sociali che collegano tutti i nodi importanti ridurre la dipendenza da fonti di energia e di materia esterne, per diminuire i costi di gestione ed evitare un impatto ...
Leggi Tutto
Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] quali influisce, direttamente o indirettamente, l’ambiente esterno, inteso in senso lato.
Oggi nelle rimangono veementi critiche ad alcune conseguenze che tale politica avrebbe prodotto - come quelli dell’aborto indotto o dell’infanticidio femminile ...
Leggi Tutto
Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] e l'allevamento del bestiame; era famoso il ferro da essa prodotto, che era usato come moneta nei mercati ed era esportato negli chiudere sempre più il paese nei confronti del mondo esterno, ponendo gravi restrizioni a qualunque tipo di comunicazione ...
Leggi Tutto
La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] di dinastie e le continue guerre interne ed esterne, valsero a modificare le condizioni generali della civiltà globale del carico fiscale e sul sostegno dei prezzi dei prodotti agricoli e industriali. Per attirare i capitali stranieri l’esecutivo ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] , che ci espone fra l’altro ai flussi migratori prodotti dai conflitti e a conseguenze economiche di vario genere, tenuto la posizione, certe dell’impossibilità di un intervento militare esterno – sotto egida Un o sotto forma di nuova ‘coalizione ...
Leggi Tutto
Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] avrebbero tramutato una corrente innovativa di studi in un prodotto per il pubblico cresciuto nella modernizzazione degli anni 1960 Romagna, svolgendo un ruolo politico di rilievo anche all’esterno. Con la fortunata battaglia di Fossalta del 1249 fece ...
Leggi Tutto
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...