Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] capaci di essere rese esecutorie da una qualche autorità esterna al gioco stesso. La redazione della celebre Lex bene dei singoli, il bene comune è piuttosto assimilabile a un prodotto, i cui fattori rappresentano il bene dei singoli. È chiaro ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] del bilancio. Nel caso dell'Italia, invece, la regola esterna assunta più di recente è quella della 'stabilizzazione del rapporto superiore sia a quello delle entrate sia a quello del prodotto nazionale (nel suo valore nominale). Anche per il ruolo ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] nessuno al quale prema veramente di difenderla né all'interno né all'esterno dell'impresa gigante" (v. Schumpeter, 1942; tr. it., pp e un migliore coordinamento del flusso delle merci e dei prodotti da un'unità all'altra, ecc.).
Ma i vantaggi ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] famiglie nelle società occidentali avanzate è stata quella di lavorare di più all'esterno e acquistare contemporaneamente dall'esterno un maggior numero di prodotti. È così praticamente scomparsa la confezione casalinga degli abiti, si è fortemente ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] nel Regno di Napoli fu il risultato dell'intervento esterno dei Francesi, nel 1806. Scomparivano i poteri giurisdizionali Nord più che il Sud, perché allargava la domanda di prodotti che il Mezzogiorno era in grado di acquisire solo dal Settentrione ...
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Privatizzazione e regolamentazione
Alessandro Petretto
di Alessandro Petretto
Privatizzazione e regolamentazione
sommario: 1. Liberalizzazione dei mercati ed efficienza economica. a) Riforma dei servizi [...] crescita delle tariffe medie di un determinato paniere di servizi prodotti da un'impresa lasciando questa libera di fissare i singoli differenza, oppure, alternativamente, può produrre benefici esterni per la società, nel senso che l'investimento ...
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Investimenti
John S. Strong
John R. Meyer
Introduzione
In economia per 'investimento' si intende l'acquisizione o la creazione delle risorse utilizzate nella produzione. Nelle economie di mercato l'investimento [...] K* rappresenta lo stock di capitale desiderato, p è il prezzo del prodotto, c è il costo di utilizzo del capitale e Y* rappresenta la informazioni circa il valore di un investimento, terzi esterni all'impresa e meno informati possono non essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] un prestito i cui interessi sono costituiti dai frutti prodotti dal bene immobile stesso, è molto spesso dichiarata incerta e pratica per la scarsità, sia essa dipendente da fattori esterni e accidentali, sia essa causata da un’abitudine di vita ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] servizi ecosistemici che entrano nel sistema economico e ne sono prodotti. Per la prima volta si assiste a un cambiamento radicale territoriale misurato di norma su scala corografica) e quello esterno, ovvero a processi che producono effetti su scala ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] intellettuale e tecnico di formazione illuministica. Con l'abolizione della feudalità nel Regno di Napoli, prodotta nel 1806 dall'intervento esterno dei francesi, scomparvero i poteri giurisdizionali del baronaggio, che però conservò la proprietà di ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...