L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] di modificare le sostanze inquinanti assunte dall'ambiente e di trasformarle in prodotti farmacologici, talora anche più pericolosi, eventualmente riconducendoli all'esterno come evento secondario d'inquinamento, come avviene per la nitrosamina dai ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] ormoni estrogeni, provando ogni metodo di trattamento esterno ed interno per oltre dieci anni, senza cancri. Ora viene chimicamente modificato per tentare di trasformarlo in un prodotto attivo e non tossico.
Sostanze anti-acido folico. - (Per ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] nella maniera più flessibile ai segnali provenienti dall'esterno, essi devono essere attivati ma anche rapidamente influsso di elementi enhancer che attivano il gene, il cui prodotto (RNA) reprime Igf2.
L'imprinting condiziona l'espressione di ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] Receptor). A differenza degli anticorpi, che possono essere prodotti in una forma solubile capace di agire a distanza, ³.
La nuova immunologia. L'io guarda sé stesso per conoscere il mondo esterno, a cura di F. Celada, Milano 1992. Ch.A. Janeway, P ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] resistenza termica. Con una singola ablazione può essere prodotta una lesione termica sferica di 2;5 cm; dell'addome o del torace e che sono manovrati all'esterno dall'operatore. Il chirurgo opera a distanza dallo scenario operatorio ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] a secrezione interna (ghiandole endocrine) sono così chiamate perché mancano di un canale di sbocco del loro prodotto di secrezione verso l'esterno della ghiandola, p. es. la pelle, la cavità del tubo digerente, ecc., ma invece versano i loro ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] Kr. Con una frequenza dell'1% si forma anche trizio, quale prodotto leggero di una fissione a tre frammenti (fissione ternaria). Inoltre i naturale, occorre tener conto di una dose esterna dovuta alle radiazioni emesse dai nuclidi diffusi nell ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] una diapedesi di maggiori proporzioni; la IL-1 e il TNF prodotti dai monociti (v. oltre) provocano un aumento di ligandi per tutti bronchi, ecc., in quanto in comunicazione con l'esterno e perciò suscettibili di venire a contatto con quantità ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] Per inquadrare questo tipo di RAF si devono considerare i prodotti impiegati (ad alta e bassa osmolalità) e il quadro anamnestico in un'altra parte del corpo o provenienti dall'esterno (infezione esogena). Il complesso dei fattori di rischio include ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] animali e quindi devono essere introdotte dall'esterno con gli alimenti. Sono di origine bambini, legestanti e i lavoratori ne hanno, relativamente, maggior bisogno. I prodotti che contengono in maggior quantità la vitamina C sono il mallo di noce, ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...