Plasmi: applicazioni
Francesco Pegoraro
L’importanza delle applicazioni tecnologiche e scientifiche dei plasmi deriva dalle due caratteristiche fondamentali che li contraddistinguono dalle altre forme [...] secondario di un trasformatore. È inoltre presente un intenso campo magnetico toroidale, di alcuni tesla, prodotto da bobine esterne, che contribuisce alla stabilità della configurazione. In passato sono state proposte e sperimentate differenti forme ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alessandro Volta
Lucio Fregonese
Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta è uno dei maggiori esponenti della scienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione [...] un arco metallico tra il nervo (positivo) e l’esterno della coscia (negativo), la scarica dell’elettricità animale accumulata concepire il contatto come un caso di strofinio prodotto nella direzione normale anziché tangenziale e risulta così evidente ...
Leggi Tutto
rifrazione
rifrazióne [Der. del lat. refractio -onis dal part. pass. refractus di refrangere (→ rifrangente)] [EMG] [MCC] La deviazione che il raggio di propagazione di un'onda (elettromagnetica, in [...] apre in un fascio conico emergendo dalla lamina, cioè all'esterno di questa (fig. 2), e non all'interno come nel rin=cost. Per lo straterello considerato è dunque invariante di r. il prodotto dell'angolo di incidenza, dell'indice di r. e del raggio ...
Leggi Tutto
potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] fibrato: v. fibrato: II 571 a. ◆ [ALG] P. esterna di uno spazio vettoriale: in un'algebra di Grassmann definita su uno spazio vettoriale V, la r-esima p. di V è il sottospazio dell'algebra generato dal prodotto di r elementi della base di V. ◆ [MCF ...
Leggi Tutto
simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] ). ◆ [FSN] S. CPT: la s. di un sistema per il prodotto di coniugazione di carica (C), inversione della parità (P) e inversione del nel ferromagnetismo, ove si trovano, in campo magnetico esterno nullo, stati di equilibrio con magnetizzazione media non ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] le modifiche subite per effetto di un campo magnetico esterno. Tali risultati, derivati dal lavoro del 1928, S.A.) hanno scoperto (e denominato promezia) l'elemento 61come prodotto di reazioni di fissione nucleare. Il fatto che tutti gli isotopi ...
Leggi Tutto
rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] di particelle: V 68 b. ◆ [FSN] R. a effetto fotoelettrico esterno e interno (o a fotoconduzione): v. fotorivelatore: II 735 b, 739 f elettromagnetica basato sulla misurazione di qualche effetto prodotto dai fotoni della radiazione e quindi, in ...
Leggi Tutto
meteorite
meteorite [s.f. o m. Der. di meteora] [GFS] Nella geologia, corpo solido che si rinviene sulla Terra, parte residua di una meteora che riesce ad attraversare l'intera atmosfera terrestre; si [...] le quali non mostrano alcuna struttura caratteristica. L'effetto prodotto da una m. sulla superficie terrestre al momento dell' delle quali non si sono rinvenuti che frammenti superstiti all'esterno dei crateri stessi. Tra le più celebri cadute di m ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro [Der. del lat. labor -oris "fatica, lavoro"] [LSF] Nel linguaggio comune, la fatica e quindi l'energia (muscolare, biologica in senso lato) associata al raggiungimento di uno scopo determinato; [...] tempo, t; ciascuna delle componenti dello spostamento è il prodotto dell'omologa componente della velocità v per dt; in conseguenza ] L. esterno, interno: per un sistema materiale il l. esterno è quello compiuto dalla sollecitazione esterna al sistema ...
Leggi Tutto
jet
Andrea Carobene
Volare con un soffio
Con il termine jet si indica un sistema di propulsione basato sulla veloce espulsione di un gas da un motore, che per il principio fisico della conservazione [...] moto di un sistema isolato, ossia non soggetto a forze esterne, si conserva. Immaginiamo un pattinatore sul ghiaccio fermo in massa, dà un valore identico, ma di segno opposto, al prodotto della massa dello zaino per la sua velocità. In questo modo ...
Leggi Tutto
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...