Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] protonica, dell'ATP generato più a valle, o dell' A TP prodotto con qualche altro meccanismo. La parte finale della catena, in cui è accettore di elettroni ed è richiesto un donatore esterno solo per fornire gli elettroni utilizzati per le riduzioni ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] la loro composizione così diversa da quella dei pianeti esterni (come Giove e Saturno) richiede una spiegazione. Mercurio realizzarsi; e se ciò dovesse succedere, potrebbe portare alla sintesi del prodotto C, invece che di A e B. Finora non è stata ...
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Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] volta (Trivers, 1972).
R.L. Trivers suggerì che la fecondazione esterna, tipica per esempio dei pesci teleostei e delle rane, possa per cui il latte tipico di una certa specie viene prodotto esclusivamente dalle femmine non è del tutto chiaro. Tale ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] esposizione alla BSE, dovuta in parte al maggior consumo di prodotti bovini rispetto a quelli ovini e in parte al drammatico aumento endemiche ed epidemiche con l'influenza dei fattori esterni, che formano nel loro insieme una determinata ' ...
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Biomateriali
Paolo Ferruti
La definizione di biomateriale sulla quale attualmente esiste il più ampio consenso è quella stabilita nel corso della II International consensus conference on biomaterials, [...] ma se è libera degrada rapidamente, e i suoi prodotti di degradazione causano gravi danni renali. Per questo pressione, e la differenza di pressione fra sangue e ambiente esterno provoca il passaggio attraverso la membrana, e quindi l’eliminazione, ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] un segnale, per esempio la sequenza di potenziali d'azione prodotti da un neurone nel cervello, la quantità di informazione d'informazione' riguardanti i segnali provenienti dal mondo esterno, solo recentemente sono stati effettuati esperimenti in ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] del pianeta Venere nel nostro sistema solare. Il limite esterno della zona è rappresentato da quella distanza alla quale il su un'atmosfera di CH₄ e N2 produce circa 10-⁸ kg/J di prodotti. Si stima che, 4 miliardi di anni fa, il flusso netto di ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] di spino Questi studi sul modello NK hanno prodotto vari risultati interessanti, soprattutto in relazione alla microevoluzione eventi drastici potrebbero essere dovuti a qualche agente esterno come i meteoriti. La nostra conoscenza delle dinamiche ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] di loro controlla e nei quali sono individuabili i loro prodotti genici.
Nei primi mesi del 1984 si scoprì che questi ondate successive vanno a occupare gli strati via via più esterni, scavalcando i primi arrivati. Negli embrioni di topo di tutti ...
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Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] fusione risultante, il dominio anticorpale è esposto all'esterno del fago senza peraltro inibirne la capacità di infettare di una reazione chimica, rispetto al substrato o al prodotto; viceversa gli anticorpi legano in genere molecole nello stato ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...