Sceneggiatura
Giuliana Muscio
Con il termine sceneggiatura (fr.: scénario; ingl.: screenplay o script; ted.: Drehbuch) viene designata in genere la costruzione della struttura narrativa del film, che [...] strutturare. Per lo sceneggiatore Paul Schrader, autore di Taxi driver (diretto da Martin Scorsese nel 1976), il processo ideativo di un del cinema indipendente (anche quando poi il prodotto viene distribuito dalle majors sopravvissute), il lavoro ...
Leggi Tutto
Cinegiornale
Serafino Murri
Forma di cinema documentario dal taglio giornalistico, organizzata in rassegne di notizie dalla cadenza periodica, in genere settimanale, con intenti d'informazione e di [...] , girato e montato da J. Ford, e The battle of San Pietro (1945; San Pietro), prodotto, girato e diretto da J. Huston. La più scioccante delle produzioni di attualità di guerra americane è però la serie di filmati girati da operatori militari che ...
Leggi Tutto
Effetti speciali
Paolo Marocco
La definizione classica data da Eustace Lycett (vincitore di due premi Oscar per la categoria) classifica gli e. s. (special effects o SFX) come tecnica, o trucco scenico, [...] di sorgente diversa nella stessa inquadratura. Toy story (1995; Toy story ‒ Il mondo dei giocattoli), diretto da John Lasseter e prodotto dalla Pixar, ha inaugurato l'epoca dei lungometraggi d'animazione completamente digitali. Il kolossal di fine ...
Leggi Tutto
Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] in quello che resta in ogni caso il prodotto più rilevante della riflessione formalista sul cinema deve indurre d'altra parte, lo spettatore dei film più segnati (in modo diretto o indiretto) dall'influenza del f. quali furono, in particolare, ...
Leggi Tutto
Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] o giallo).Il g. p. mostra fin dall'inizio diretti legami con il vasto successo popolare della letteratura omonima sviluppatasi a Brett Ratner), il poliziesco e l'horror sembrano aver prodotto un ibrido di inedita stabilità. Nello stesso periodo in ...
Leggi Tutto
New American Cinema
Franco La Polla
Se storicamente l'esperienza di Jonas Mekas e dei registi riuniti nel New American Cinema Group (NACG) viene identificata nell'etichetta di N. A. C., in un senso [...] anzi rintracciarne ammirevoli vestigia almeno sin dal 1927, in un film diretto da Robert Florey e Slavko Vorkapitch, The life and death of un'idea di cinema del tutto lontana dal tipico prodotto hollywoodiano.
Maya Deren, che si era distinta con i ...
Leggi Tutto
Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] Pietrangeli; Le dolci signore, 1967, con quattro attrici, protagoniste di quattro storie intrecciate, dirette da Zampa). Talvolta il produttore assemblava prodotti assai dissimili, magari in origine non concepiti per lo stesso film, nella speranza ...
Leggi Tutto
Free cinema
Emanuela Martini
Movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, [...] ; Momma don't allow, descrizione di una serata in un jazz club frequentato da giovani proletari, diretto da Reisz e Richardson e prodotto dal British Film Institute; O dreamland, un documentario sul luna park di Margate realizzato da Anderson nel ...
Leggi Tutto
Direttore della fotografia
Stefano Masi
Si definisce direttore della fotografia chi assicura una coerenza figurativa all'immagine lungo l'intero arco del film, secondo le necessità del racconto, attraverso [...] sia per effettuare le riprese sia per proiettare il prodotto finito, con una piccola modifica. Con il passare degli le immagini di The good earth (1937; La buona terra), mélo diretto da Sidney A. Franklin.
Il premio Oscar, assegnato per la prima ...
Leggi Tutto
Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] molti cineasti allineati divennero sempre più violenti e diretti, fino a configurare il rischio di una deportazione periodo si impegnò nel grande lavoro di sistemazione che avrebbe prodotto i suoi testi teorici più importanti: Montaž 1938 (trad. ...
Leggi Tutto
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...