MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] ragioni attribuzionistiche - e la mancanza di studi di carattere sistematico hanno prodotto negli anni un catalogo disorganico e matrici figurative per altri dipinti del M.: l'Adorazione dei magi dei Musei civici di Padova, la Natività nel Museo di ...
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Elemento da costruzione in forma di piastrella quadrata, rettangolare o esagonale, di cemento, graniglia o ceramica usata per rivestimenti e pavimentazioni edilizie.
Arte
Create nel Vicino Oriente, come [...] tipo prodotto in Spagna fu molto peculiare: ogni m. era composta di lamelle (aliceres) di terracotta di produzione fu il monastero di S. Urbano (Zofingen) fino a metà 14° sec., quando si introdussero matricidi legno ad alto rilievo.
A differenza di ...
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Sten&Lex. - Pseudonimo di duo di artisti italiani composto da Sten (n. Roma 1982) e Lex (n. Taranto 1982). Tra i più conosciuti e apprezzati artisti urbani nel mondo, rappresentano un solido riferimento [...] attaccata a parete in forma di brandelli di carta. Il suggestivo risultato estetico prodotto da tale operazione viene alterato nel tempo dagli agenti atmosferici che staccano progressivamente la matrice dell’opera, lasciata precedentemente dagli ...
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GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] di immagini (incisione su legno e su metallo) esigevano la strutturazione per segni, per estensione si è definito ''grafico'' ciò che è prodotto profondità dell'incisione.
Litografia o stampa da matricedi pietra calcare. La pietra è resa idrofoba ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] , dell'Attica: una gran quantità diprodotti scadenti fra i quali emergono pochi singoli pezzi di eccezione (v. etruschi, vasi).
Verso è varia: in certi casi è ottenuta da stampi, interi (matrici) o a più valve o settori; altre volte il rilievo è ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] da due valve ovali con un'estremità appuntita, ottenute da matrici. Superiormente queste l. avevano due fori, uno maggiore per pp. 20-22, figg. 11-12). Negli esempi di lucerne metalliche prodotte nei primi secoli dell'Islam in aree fra loro distanti ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] ’attenzione dell’artigiano è verso l’immanenza del suo prodotto (forse una divinità femminile) resa attraverso la pesantezza del del legno e dell’oro – ma dimatrice greca – in grado di lavorare con particolare perizia l’avorio e soprattutto ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] delle fabbriche aretine (larga importazione dei prodottidi L. Gellius, di A. Teren[...]), di quelle padane, comasche (importazione dei vasi di Aco Acastus), galliche (presente la marca di Iucundus e quella di L. Cosius Virilis), renane (presenti le ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] del committente, lo scriptorium in cui il manoscritto è stato prodotto, il nome dell'amanuense e inoltre, ma non sempre, c.d. vangelo di Teodoro (Gerusalemme, Armenian Patriarchate, Lib. of St Thoros, 1796), ancora legato a matrici bizantine, e in ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte (v. vol. i, p. 218)
A. Adriani
L'arte a. rimane ancora un capitolo assai oscuro dell'arte ellenistica; ma è un fatto positivo che intorno [...] figurativo continua ad avere ogni possibilità di essere un prodotto della glittica alessandrina anche se, come 32 ss.; B. Segall, 119-120 Berl. Winck. Progr., Berlino 1966. Modelli di gesso e matrici: G. M. A. Richter, in Am. Journ. Arch., 62, 1958, ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...