Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] geneticamente dalla letteratura di massa di cui il g. p. è un prodotto sintomatico, sarebbe rimasto un attributo peculiare del genere, legato soprattutto a personaggi di derivazione letteraria di grande popolarità. Tuttavia le matrici avventurose e ...
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Direttore della fotografia
Stefano Masi
Si definisce direttore della fotografia chi assicura una coerenza figurativa all'immagine lungo l'intero arco del film, secondo le necessità del racconto, attraverso [...] essere usati sia per effettuare le riprese sia per proiettare il prodotto finito, con una piccola modifica. Con il passare degli anni in sede di ripresa e poi ricomposti in fase di stampa, usando le tre pellicole in bianco e nero come matrici per la ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] biblioteca e le matrici in rame di figure anatomo- di una formazione patologica confusa dal M. per formazione normale - gli offrirono lo spunto per negare il movimento del martelletto nella riproduzione del suono, che riteneva, invece, prodotto ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte (v. vol. i, p. 218)
A. Adriani
L'arte a. rimane ancora un capitolo assai oscuro dell'arte ellenistica; ma è un fatto positivo che intorno [...] figurativo continua ad avere ogni possibilità di essere un prodotto della glittica alessandrina anche se, come 32 ss.; B. Segall, 119-120 Berl. Winck. Progr., Berlino 1966. Modelli di gesso e matrici: G. M. A. Richter, in Am. Journ. Arch., 62, 1958, ...
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SIMONETTI, Michelangelo
Cristiano Marchegiani
– Nacque il 5 maggio 1731 a Roma da Matteo, pittore, e da Costanza Giovannini, e fu battezzato in S. Martino ai Monti.
Studiò architettura con Mauro Fontana, [...] di ambienti «romani», intonati ai contenuti museali con equilibrato e sintetico accordo, e ambiguamente sospesi fra matrici suggestione d’ambiente ad hoc ha prodotto la generica moderna opinione di un «rigoroso Neoclassicismo» dell’opera vaticana ...
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Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (Γναϑία, Gnatia)
C. Drago
Antica città della Puglia, sulla costa adriatica, tra Bari e Brindisi, a 7 km da Fasano. Orazio (Sat., i, v, 96-100) la chiamò [...] di complessi tombali, dovettero essere fabbricate sul posto, in quanto, nella zona stessa degli scavi, sono state rinvenute alcune matrici credette che questi vasi fossero un prodotto locale ed esclusivo della città di G., e si ritenne che ...
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CHARSADA
M. Taddei
Città del Pakistan occidentale, posta presso la confluenza dello Swat e del Kabul, a 20 miglia da Peshawar, nota anche col nome di Hashtnagar. Essa fu sin dal 1863 identificata (Cunningham) [...] diversa di figurine di terracotta eseguite su matrici. Di grande prodotto.
Da Ch. proviene la celebre immagine gandharica del Buddha datata da un'iscrizione all'anno 384, mentre nelle immediate vicinanze (Skarah Dheri) fu rinvenuta la statua di ...
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microottica
microòttica s. f. – Settore dell'ottica caratterizzato da linee di sviluppo quali la forte riduzione delle dimensioni fisiche di componenti (lenti, specchi, prismi, ecc.) e di schemi funzionali, [...] m. wafer level (cioè a scala wafer) che ne è scaturito, sono di rilievo applicazioni quali le matricidi microlenti, le matrici dinamiche e le ottiche adattive (v. ), le matricidi microspecchi (v. ) e i . Si è accennato al fatto che lo sviluppo ...
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Vedi CALCO dell'anno: 1959 - 1994
CALCO (v. vol. II, p. 266)
Ch. Landwehr
Nell'antichità gli artigiani disponevano di un'avanzata tecnologia di formatura, che veniva impiegata nella produzione di oggetti [...] tanto a c. che a matrici. I c. di statuette, multicolori, di piccolo formato, avevano molto probabilmente dell'incisione e della pittura, veniva portato a termine il prodotto definitivo. Da un passo di Giovenale (1, 2, 4) si desume che erano ...
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Die Ehe der Maria Braun
Serafino Murri
(RFT 1979, Il matrimonio di Maria Braun, colore, 120m); regia: Rainer Werner Fassbinder; produzione: Michael Fengler per Albatros/Trio-Film/WDR; soggetto: Rainer [...] le due matrici del suo cinema: il disperato melodramma sociale costruito intorno a un personaggio femminile, di ascendenza sirkiana Settanta, ampiamente riconosciuto a livello internazionale. Prodotto a costo medio-alto attraverso la FilmVerlag des ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...