Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] su quella verbale in prodottidi estrema raffinatezza formale, ma spesso di difficile comprensibilità. Nella Spagna 1, B = 2, J = 3, D = 4 ecc., e ripartita in 6 gruppi (più 2 arabi). Il canone abjad, con le sue 22 lettere più 6 arabe d'aumento ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] terminologia cfr. § 1.4): il ➔ dittongo si è prodotto in tutte le parole di tradizione ininterrotta che continuano una ŏ lat. (fuoco, ruota, . § 2.2).
Da ricordare, infine, gli esiti dei gruppi consonante + l, in cui questa consonante è passata a iod ...
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Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] contenuti delle unità del testo (frasi, gruppidi frasi, capoversi) si collegano dal punto di vista ‘logico’: così, in (6 enunciati», cioè prodottidi atti linguistici di composizione testuale: atti di motivazione, di conclusione, di riformulazione, ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] di variazione di una lingua. Un qualunque messaggio linguistico è infatti sempre prodotto in una determinata varietà di lingua (nei termini di l’emergervi di decisi tratti regionali), e presumibilmente anche in termini di varietà digruppo: lingua dei ...
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Tradizionalmente prosodia è un termine della metrica classica, dove designa lo studio del verso (gr. prosōidía «accento, modulazione della voce», comp. di prós «accanto» e ōidḗ «canto»). Inizialmente indicante [...] o fenomeni di giuntura), oppure nei termini di unità tonali o gruppi tonali composti da una sequenza distintiva di toni, il prodotto in un sintagma intermedio, anche se non coincide con uno fonologico: per es., la mamma di Giovanni in la mamma di ...
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Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] feudo). Questo gruppodi suoni, invero piuttosto controverso, rientra nelle articolazioni di tipo approssimante Nella lingua, invece, il passaggio di [wɔ] → [ɔ] è stato accettato nei nessi in cui si è prodotto più anticamente, ovvero dopo occlusiva e ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] di Garzo, il notaio bisavolo di ➔ Petrarca. I Proverbi sono raccolti in gruppidi 12, ordinati alfabeticamente in base alla lettera iniziale, e ognuno di essi consta di un distico, di studi paremiologici hanno prodotto dizionari di proverbi in lingua ...
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Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di distinguere un individuo indicando la sua appartenenza a una delle articolazioni minori (famiglia, gruppo familiare, clan, ecc.) della collettività. Rispetto [...] di Rossi), la motivazione rimane congetturale, anche perché non sono più ricostruibili i valori metaforici o le circostanze che possono avere prodotto in tre gruppi.
Un primo gruppodi nomi personali comprende:
(a) nomi di tradizione generica o ...
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Con il termine ispanismi si intendono le parole, i costrutti o le espressioni che dallo spagnolo (cioè dal castigliano) sono penetrati, più o meno durevolmente, in altre lingue, nel nostro caso in italiano. [...] due lingue, è facile immaginare che questo tipo di scambio linguistico si sia prodotto fin da epoche remote.
Identificare un ispanismo di persone e cose tra i due paesi, nonché la coincidenza di interessi comuni ad ampi gruppidi cittadini di ...
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Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] gt; [pwerk];
(b) la palatalizzazione, in area centro-meridionale, dei gruppi consonantici pl, bl, fl, cl, gl (forse per influsso del del provenzale cisalpino, la caduta di -s nell’articolo femminile plurale ha prodotto, in modo sistematico, l ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...