La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] I telai hanno una grande stabilità per evitare oscillazioni prodotte dal movimento degli attori, dal chiudersi delle porte, ecc che serve a chiudere come in una parentesi un gruppodi scene o anche a concentrare l'attenzione dello spettatore sulla ...
Leggi Tutto
LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
*
Carlo Morandi
La [...] l'università di Londra, i tribunali, gli "Inns of Court" con la loro organizzazione medievale digruppidi avvocati, e due tipi d'industrie: una, diprodottidi lusso, con personale specializzato; l'altra di articoli correnti a basso prezzo con ...
Leggi Tutto
FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] vi si connette la decomposizione univoca della funzione in un prodottodi n + 1 fattori, uno dei quali è a0 e considera. Per la funzione J(τ), la rete è determinata da tutte le trasformazioni del gruppo modulare. Mentre è J(τ) = J(τ′) se è
con ad − bc ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] Monti d'Amelia-M. Peglia); II, della Catena del M. Martano e dei gruppi del M. Malbe, del M. Tezio e del M. Acuto; III, del quasi 32.000 ha. e dà annualmente 200-250 mila q. diprodotto. La produzione dell'orzo va crescendo (20.000 q., in media ...
Leggi Tutto
Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] dei primitivi sono in generale fin dall'origine di natura religiosa, non prodotte, come vuole lo Schurtz, dall'istinto generico citoyen n'opine que par lui.,
L'esistenza di associazioni o digruppi particolari che s interponessero tra i cittadini e ...
Leggi Tutto
Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] di A con la sua in un'unica impresa. In tal caso, B avrebbe il diritto di stabilire quanto del bene x deve essere prodottodi periodo dell'attività digruppo. È questo problema che conduce alla spiegazione dell'impresa.
Se la produzione di squadra ...
Leggi Tutto
SUPERFICIE (fr. surface; sp. superficie; ted. Fläche; ingl. surface)
Alessandro TERRACINI
Federigo ENRIQUES
1. Il concetto generale di superficie (gr. ἐπιϕάνεια; in Platone è adoperato promiscuamente [...] teorema del Clairaut: lungo ogni geodetica di una tale superficie è costante il prodotto r cos α, dove r è serie di equivalenza digruppidi punti, mercé cui si estende alla superficie la considerazione delle serie lineari digruppidi punti delle ...
Leggi Tutto
Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] . 251 segg.
Il bronzo nell'arte.
L'arte classica. - Nei prodottidi nessun altro popolo il bronzo ha avuto una parte così importante e significativa calamai, campanelli, rinfrescatoi, mortai), di statuette o digruppi originali o imitati dall'antico ...
Leggi Tutto
UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] genoma nel corso dell'evoluzione sono tutte dovute all'accumulo sequenziale di variazioni che, dopo essere state prodotte da un evento mutazionale verificatosi in un particolare gruppo, sono diventate frequenti (o, come si usa dire, polimorfiche) o ...
Leggi Tutto
La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] serie animale, i carotinoidi, le melanine, i pigmenti del gruppo delle porfirine. E, mentre ai primi sono, fra l prodottodi poco corpo si preferivano le terre di Melo e di Samo, la creta argentaria, il paraetonium (così detto dal luogo di ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...