versore Nella scienza e nella tecnica, vettore di modulo unitario, adimensionato, che caratterizza un orientamento (cioè una direzione e un verso): data una retta orientata e staccato su essa un segmento [...] u a seconda che è v≷0); così, ogni vettore si può sempre scrivere come prodotto della sua grandezza per il suo versore. In un sistema di riferimento cartesiano trirettangolo levogiro, i v. degli assi coordinati x, y, z, indicati rispettivamente con i ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] non solo assolutamente superiore al totale dei genotipi aploidi già prodotti e producibili in futuro, ma anche di gran lunga è la nozione di separabilità. Essa corrisponde al principio cartesiano secondo cui, per studiare un fenomeno o risolvere un ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] portato, nel corso di tre secoli, il metodo cartesiano delle coordinate dalla cultura aristocratica dei dotti all' dimensione 64 = 82 sopra il suo campo base, che non è un prodotto incrociato.
Per ciò che riguarda le a. di dimensione infinita, i ...
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LIMITE (XXI, p. 162)
Tullio Viola
La moderna esigenza di una visione sempre più astratta e sintetica dei concetti fondamentali della matematica ha portato a generalizzare in più direzioni il concetto [...] in S, indicate con ϕn le loro rispettive f. c., il prodotto ϕ1 ϕ2 ... ϕn ... sarà la f. c. dell'intersezione
En e si scrive:
Esempi. a) Siano En i cerchi chiusi (nel piano cartesiano xy)
Risultano essere: E′′ il cerchio chiuso x2 + y2 ≤ 1, E ...
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Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] si possono effettuare la somma, la differenza, il prodotto per un numero e, conseguentemente, tutte le operazioni indipendente), oppure si passi da un dominio all'altro dello spazio cartesiano Rn (con n ≥ 2), separati da luoghi di punti singolari ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] unità, e così via. Quando si divide il primo di questi prodotti per il secondo, il quoziente moltiplicato per −x è AC. stesso si può dire per gli altri metodi, a cominciare da quello cartesiano), vediamo che questi due passaggi sono fusi in uno, e che ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] sempre nel contesto delle coordinate ortogonali dello spazio cartesiano.
L'Essay di Green
George Green ( sia concentrata nel punto P; allora la funzione potenziale totale prodotta da P e dalla elettricità indotta sulla superficie corrisponde proprio ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] si uniscono i punti A e C e si traccia DE parallela a CA; allora BE è il prodotto di BD per BC. Per dividere BE per BD, si uniscono E e D e si traccia assai bene a dimostrare la potenza del metodo cartesiano. Si tratta di determinare un luogo i cui ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] caso di due rette parallele del piano cartesiano. Un altro modo in cui, eventualmente, (V).
La struttura moltiplicativa dell'anello di coomologia di V è data dal prodotto esterno di forme e con questa moltiplicazione H*(V) diventa un anello graduato: ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] gli aspetti geometrici e algebrici del metodo cartesiano. È quanto avevano cercato di fare Descartes geodetiche, cioè le più brevi, sono caratterizzate dal fatto che il prodotto del raggio del parallelo di latitudine e il seno dell'angolo ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
quadrato2
quadrato2 s. m. [lat. quadratum, neutro sostantivato dell’agg. quadratus (v. la voce prec.)]. – 1. In geometria, figura piana, quadrilatero avente i quattro lati, e così pure i quattro angoli, fra loro uguali: tracciare, disegnare...