In fisica e tecnica, termine usato, con diverse specificazioni, per indicare varie grandezze, scalari o vettoriali, aventi in comune il fatto di poter essere definite come prodotto di una certa altra grandezza [...] in un punto A, (A, f), si chiama m. polare (o m. vettoriale o semplicemente m.) di f rispetto a O (polo) il prodottovettoriale m=OA×f. Si tratta di un vettore di modulo uguale al prodotto di f per la distanza h di O dalla retta di applicazione di f ...
Leggi Tutto
Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] +(azbx−axbz)c2+
+(axby−aybx)c3.
In base alla definizione risulta
a×b=−b×a,
di modo che il prodotto v. non è commutativo ma alternante. L’annullarsi del prodottovettoriale di due v. non nulli caratterizza il parallelismo dei v. medesimi. Per tutti i ...
Leggi Tutto
In una qualunque superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse fisso e a essa rigidamente collegato (superficie di rotazione), il cerchio descritto da un punto della curva generatrice, [...] +bm+cn=0. Per due vettori la condizione di parallelismo si può esprimere con l’annullarsi del loro prodottovettoriale.
Tecnica
In elettrotecnica collegamento in p., collegamento di più bipoli (condensatori, resistori, generatori ecc.), detto anche ...
Leggi Tutto
Parola o frase che s’interpone nel discorso, interrompendone il senso e talora anche il costrutto, per aggiungere un chiarimento o una precisazione, per fare un’osservazione, un rinvio (anche alle note [...] ; [A, B] può rappresentare il minimo comune multiplo dei numeri naturali A e B, un intervallo chiuso, un prodottovettoriale. Nell’analisi dimensionale, è la grandezza della quale si vogliono indicare le dimensioni fisiche, per es., per la velocità ...
Leggi Tutto
Fisica
Il c. [A, B] di due grandezze qualsiasi per le quali sia definito un prodotto AB è dato da [A, B]=AB−BA; semplici esempi di prodotti non commutativi, cioè che dipendono dall’ordine dei fattori e [...] per i quali i c. non sono in generale nulli, sono il prodotto di due matrici oppure il prodottovettoriale di due vettori (per il quale A×B=−B×A). In meccanica quantistica, a ogni quantità fisica osservabile (cioè misurabile) è associato un operatore ...
Leggi Tutto
còppia di fòrze In meccanica, insieme di due forze aventi rette d'azione parallele e distinte, stesso modulo, ma versi opposti. La distanza tra le rette di applicazione delle due forze si dice braccio [...] della c. di f.; intensità di una c. di f. è invece il comune modulo dei due vettori. Verso di una c. di f. è il verso di rotazione individuato dalle due forze. Il prodottovettoriale tra il braccio e l'intensità della forza si chiama momento. ...
Leggi Tutto
Fisica
In analisi vettoriale, di un sistema di vettori, liberi o applicati, si dice r. o somma vettoriale il vettore che si ottiene come risultato dell’operazione di composizione. In particolare, il r. [...] gli zeri di f(x) e con β0, β1, …, βm quelli di g(x), espressioni analitiche del r. sono:
(nell’ultima di esse il prodotto va eseguito facendo variare gli indici r, s da 0 a n e, rispettivamente, da 0 a m). Un’espressione esplicita del r. per mezzo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] , una rotazionale e una centripeta. La quantità −acor è quella che sarà nota come 'accelerazione di Coriolis' ed è uguale al prodottovettoriale −2v×ω, dove v è la velocità di m nel riferimento in moto e ω la velocità angolare di rotazione di quest ...
Leggi Tutto
punto
punto [Der. del lat. punctum "puntura, forellino", dal part. pass. punctus di pungere "pungere"] [LSF] (a) Ente geometrico che non ha estensione in nessuna delle dimensioni dello spazio e che pertanto [...] a partire dalla cifra dell'unità; (b) è simb. della moltiplicazione; (c) è simb. del prodotto scalare tra vettori (quando il segno ╳ è usato per il prodottovettoriale); (d) apposto in alto sul simb. di una grandezza, ne indica la derivata ordinaria ...
Leggi Tutto
parità
Luca Tomassini
Quantità fisica che descrive il comportamento di un sistema fisico rispetto alle riflessioni spaziali x→−x, x ∈ℝ3. Si parla di parità positiva o pari e negativa o dispari quando [...] sono a esso assegnate rispettivamente parità P=+1 e P=−1. I vettori hanno parità P=−1, gli pseudovettori (per es., il prodottovettoriale di due vettori in ℝ3) P=+1. Poiché il campo elettrico è un vettore ma quello magnetico uno pseudovettore, un ...
Leggi Tutto
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...