ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] De vulgari eloquentia, dove la locutio vulgaris, in quanto è prodotto di natura, è detta più nobile del latino, che, in un'arca "lapidea" (Boccaccio), posta in una cappelletta esterna, addossata al muro del convento, in un portico laterale a ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] nel senso di un regime repubblicano, bensì all'esterno, cioè intendendolo come indipendenza da un dominio chiaroscuro, a splendere a mo' di anticipo del riscatto nazionale prodotto, appunto, dalla coerenza del pensare e dell'agire, mentre il ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] serenità e agì il più possibile posto al riparo da turbolenze esterne, oltre a rivelare il medico meccanicista, per il quale ogni sociale artificiosa, e la psicologia femminile come prodotto d'una educazione con scarse componenti realistiche, ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] destinate a soccombere perché incapaci di interagire con l'esterno. In questo senso gli avvenimenti, le vicende, che è sempre un prerequisito, in nessun caso un prodotto dello svolgersi delle vicende.
Influisce indubbiamente sulla struttura dei ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] dall’ambito degli specialisti, che andavano pressati dall’esterno, costretti da domande nuove a diventare diversi, di «vedere la malattia, oltre che come fenomeno naturale, come prodotto storico sociale, il cui valore e significato mutano con il ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] sguardo rivolto in altra direzione, è stato giudicato il prodotto dell'influenza di Faistenberger, artista legato ancora ai modelli luglio 1699 gli vennero pagate le cinque statue da esterno relative al gruppo di Cristo nell'orto a Gaaden presso ...
Leggi Tutto
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...