GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] al card. A. Orsini, indicante nelle maree il prodottodi rotazione e rivoluzione terrestri, e una lettera del 20 febbraio I temi hanno spesso matrici remote; l'originalità - a parte singole tesi o risultati - è soprattutto di scopo e modi. Forma ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] Questo lavoro, che fu il prodottodi una solida e approfondita ricerca scientifica, permette di conoscere più da vicino lo la "Scuola romana" condussero ad un impoverimento delle matrici architettoniche e la progettazione ne risultò come inaridita; è ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] anche dimatrici "a getto" per partiture musicali; la nuova tipografia fu subito assai attiva, la carta usata era buona, la correzione dei testi si può dire - per i tempi - corretta. Sembra - salvo migliori ricerche - che il loro primo prodotto sia ...
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GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] originale per ottenere per via elettrolitica il prodottodi riduzione della nitrosoantipirina, utile alla preparazione e della struttura di questi sali. Mise a punto anche un metodo di cromatura dura per la protezione dimatricidi rame, utilizzato ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] , Museo del Tesoro della basilica di S. Francesco). L'opera si rivela prodottodi una cultura artistica tardogotica dalle forti per il Serra (1933; 1934) la matrice crivellesca è una costante del percorso figurativo di F., che l'assunse già dai primi ...
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CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] diprodotto "righe per colonne", le sue proprietà algebriche, il concetto dimatrici permutabili, quello di potenza di una matrice quadrata M, la nozione dimatrice diagonale e dimatrice unità, la nozione dimatrice somma e differenza, dimatrice ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] necessario propellente del prodotto letterario. Di qui un colpo di genio: nell'imminenza della diffusione della seconda edizione di Primo vere, agli persino favorita, nelle sue matricidi bellezza) di una ideologia e di una mitologia letterarie da ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] travolgere dal fashion system: scelse di rimanere costantemente fedele a se stesso, alle proprie matrici e radici. Nel turbinio del il lancio della nuova collezione di orologi per uomo e per donna prodotta e distribuita da Global watch ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] riferimento alla identificazione delle sue matrici, ai principi ispiratori di un nuovo ordine internazionale e «totalitarismo dello Stato forte», estremo frutto di «un umanesimo secolarizzato» che aveva prodotto «la negazione e il disprezzo del ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] sorgente. La lampada, che rappresentò uno dei primi prodottidi massa nel campo dell’illuminazione domestica, fu premiata, nel della sua ricerca, accompagnato da un interesse specifico (dimatrice razionalista) per la produzione in serie. Ne è ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...