Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] straordinaria accelerazione della ricerca in questo settore, che si è prodotta a partire dalla metà degli anni Novanta e che, in endogeni degli insetti ha da allora compiuto notevoli progressi e le informazioni disponibili sulla organizzazione ...
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OMEOSTASI
Alessandro Pilo
. Il termine homeostasis fu per la prima volta introdotto nel 1929 dal fisiologo americano W. B. Cannon e definito come "le reazioni fisiologiche coordinate che mantengono [...] riscaldamento E immessa nel bagno; la quantità di calore prodotto per unità di tempo è pertanto direttamente proporzionale al segnale l'acquisizione di questo genere d'informazione ha notevoli implicazioni pratiche per la diagnosi e il trattamento di ...
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Proteoma
Gennaro Marino
I progetti di sequenziamento dei genomi hanno posto le basi per lo studio dei fenomeni biologici con metodologie globali, in genere descritte dal suffisso -omica. Lo studio della [...] concetto statico di genoma, poiché in corrispondenza di stimoli, interni o esterni alla cellula, i prodotti dell'espressione del genoma possono notevolmente variare; pertanto si può affermare che a un genoma corrisponda una molteplicità di p. il cui ...
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IDROBIOLOGIA (XVIII, p. 727)
Livia Tonolli
È questo un termine molto generale con il quale si definisce lo studio della vita degli organismi acquatici, siano essi marini, estuariali, di acque continentali [...] creano una serie di presupposti per una differenziazione molto notevole tra la biologia degli organismi viventi, rispettivamente, in stati considerati come la sede preferenziale di scarico di ogni prodotto dell'uomo, e innesca una sempre più vivace e ...
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Nell'orizzonte divenuto ormai vastissimo della f. moderna, che spazia dagli antibiotici ai miorilassanti, dai neuroplegici agli anticoagulanti, dai chemioterapici agli antifibrillanti, i filoni di studio [...] è divenuto definitivo) si è cospicuamente accresciuto e, se la notevole tossicità di molti di essi ne vieta o ritarda l'introduzione sotto l'influenza dell'antibiotico, sia perché i nuovi prodotti non assumono fisionomia di "fattori di crescita". Un ...
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LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] e imenotteri (S. Belfanti, 1928); e poiché i lisofosfatidi prodotti dalle lecitine sono fortemente tossici ed emolitici, è probabile che con metabolismo intermedio dei lipoidi hanno fatto progressi notevoli, grazie soprattutto all'uso di composti, ...
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Rinnovamento degli enzimi. - I singoli e. hanno vita relativamente breve, per cui devono essere rimpiazzati. Il rinnovamento (turnover) degli e. è più rapido di quello delle proteine strutturali. Si ritiene [...] distribuzione più ampia (es. fosfatasi), sia pure con notevoli differenze di concentrazione. Entro la cellula gli e. non l'enzima necessario per metabolizzare lo zucchero. Gli e. prodotti in queste condizioni si chiamano e. indotti o induttivi oppure ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] è stato ripetuto da allora con successo, anche se un notevole numero di embrioni è andato perduto. La procedura è stimolato dall'ormone umano della crescita (il fattore VIII), prodotto dall'ingegneria genetica e disponibile in commercio. Questo fatto ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] osservabili emorragie. È interessante rilevare che nel liquido emorragico degli animali infettati si rinvengono notevoli quantità di virus, prodotti, come è facilmente intuibile, nelle cellule dell'organismo ospite. È pensabile che le cellule ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] nuclei è essenzialmente lo stesso e le molecole di DNA rimangono notevolmente stabili.
Se il DNA è il materiale genetico, come è anche in tutti i tessuti necrotici ove per accumulo di prodotti fosforilati di una glicolisi pre- o post-mortale si ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
notevole
notévole agg. [der. di notare2]. – 1. Degno di nota, che merita di essere notato: ci sono, o non ci sono state, novità n.; fare un resoconto degli avvenimenti più n. della settimana; città ricca di n. monumenti; l’opera non presenta...