La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] grande autovalore, ovvero ha un termine che si può fattorizzare nel prodottodi due funzioni degli argomenti r e r′ aventi un raggio d informato da R. Broglia che la velocità difissione nucleare è enormemente influenzata dalle grandi fluttuazioni ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] p16 si ritrova inattivato in numerosi tipi di cancro non ereditario: anche il prodottodi questo gene è un inibitore dei fattori radiazioni ionizzanti emesse durante la fissione nucleare e i raggi X hanno dimostrato di essere potenti agenti mutageni e ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] l'adeguamento degli impianti di produzione da fissione a ragionevoli norme di sicurezza si è rivelato più oneroso di quanto fosse stato previsto, tanto da influire in modo significativo sul costo dell'energia prodotta; inoltre, resta tuttora aperto ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
di Sabatino Moscati
Archeologia
sommario: 1. Criteri e metodi. 2. Dalla prospezione allo scavo. 3. La datazione dei reperti. 4. Procedimenti di analisi. 5. Archeologia sperimentale. [...] derivanti dalle radiazioni. Uno di essi è quello delle tracce difissione, fondato sul fenomeno della fissione naturale dell'uranio 238. Un altro è quello della termoluminescenza, fondato sull'emissione di luce prodotta dal riscaldamento e applicato ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] posizione e morfologia e i mitocondri subiscono frequenti reazioni difissione e fusione. Tali processi sono regolati da un mitocondri; nella matrice il substrato è metabolizzato e il prodotto del suo metabolismo può rimanere nel mitocondrio per altre ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] che vanno a colpire altri nuclei in una catena di reazioni difissione (o scissione) nucleare che produce un’enorme energia del loro Istituto. Isolando un fascio di neutrini prodotto nel decadimento di muoni (mesoni η), gli studiosi notarono ...
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reazione
reazióne [Der. di reagire, comp. di re- e azione] [LSF] Azione che si contrapp. ad altra azione, lo stesso che retroazione (ingl. feed-back); da questo signif. generale si articolano i signif. [...] su Q. ◆ [FNC] R. a catena: r. capace di autosostenersi con i propri prodottidi r. e con l'energia liberata, quali sono, per es., una r. chimica di esplosione e, tipic., una r. nucleare difissione in regime supercritico (v. reattori nucleari a ...
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pila
pila [Lat. pila "colonna, pilastro"] [EMG] Dispositivo (propr., p. elettrica) in cui si genera un campo elettromotore unidirezionale e che, inserito in un circuito elettricamente conduttore, è in [...] atomica: nome dato da E. Fermi al primo reattore nucleare a fissione da lui realizzato a Chicago nel 1942 (ingl. atomic pile), così (v. oltre) in cui i prodottidi reazione hanno un contenuto energetico minore di quello dei reagenti: v. pila chimica ...
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veleno Qualsiasi sostanza che per le sue proprietà è capace di provocare un danno biologico, lesioni strutturali, diffuse o circoscritte, reversibili o permanenti, a insorgenza rapida o lenta. Il concetto [...]
In un reattore nucleare, i v. sono le sostanze generalmente costituite da prodotti della fissione, capaci di assorbire in forte misura neutroni termici, senza essere peraltro fissionabili. Tali sono, per es., lo 135Xe e il 149Sm. I v., assorbendo ...
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Biologia
C. genica Fenomeno di ricombinazione genetica non reciproca, che consiste nella trasformazione (gene conversion) di un allele selvatico in un allele mutante o viceversa. Il processo, che si verifica [...] osservare tutti i prodottidi ciascun evento meiotico; negli aschi il rapporto allelico atteso 4 : 4, a seguito di c. genica, di c. il rapporto tra il numero di nuclei fertili convertiti in fissili e il numero di nuclei fissili scomparsi per fissione ...
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fissione
fissióne s. f. [dall’ingl. fission, propr. «scissione», che è dal lat. fissio -onis, der. di findĕre «fendere»]. – In fisica, reazione nucleare consistente nella divisione di un nucleo pesante in due nuclei di elementi più leggeri,...
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...