CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] , la figura, le smorfie, le pose, il vestito e seppe renderne il carattere con molta verità e intelligenza. Il libretto del Don Procopio fupiù tardi utilizzato da G. Bizet per l'opera omonima. Cantò fino a tarda età: nel 1862 fu al teatro Carcano nel ...
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GRASSI DE JOANNON, Giuseppe
Daniela Macchione
Nacque a Palmi (Reggio di Calabria) il 24 febbr. 1815 (Fétis e Schmidl indicano, erroneamente, come data di nascita il 26 febbr. 1825) da Pasquale Grassi, [...] .
Il 10 marzo 1849 fu rappresentata con discreto successo al teatro Nuovo di Napoli la sua opera D. Alessio, ossia D. Procopio a Carditiello, o N'asciuta a lo Fusaro, commedia buffa in due atti per musica (parole di A. Passaro, riduzione di ...
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BISEO, Giovanni Battista
Giuseppe Selmo
Figlio di Gaetano e fratello di Camillo, nacque a Brescia l'8 genn. 1815; ebbe i primi rudimenti del disegno dal padre, decoratore murale, dal quale apprese la [...] davano profondità e luminosità alle scene. Secondo il De Angelis (1953), nel 1848 avrebbe collaborato per le scene del Don Procopio, di Bizet e della Lucia di Lammermoor di Donizetti al teatro Apollo, ma già in precedenza (1845) avrebbe collaborato ...
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GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] , cantando nei più importanti teatri italiani e stranieri: il 19 apr. 1908 debuttò al teatro Costanzi di Roma, ove fu Bettina in Don Procopio di G. Bizet, al fianco di G. De Luca e N. De Angelis, direttore L. Mugnone. Nella stagione 1908-09 fu ad ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] proposito, il G. ebbe a collaborare in più occasioni sia con l'architetto Giacomo Amato sia con gli scultori Giacomo e Procopio Serpotta, artisti tra i più richiesti nella Palermo a cavallo dei due secoli. Attestano, inoltre, la versatilità del G. i ...
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PERSONA, Cristoforo
Carla Frova
PERSONA (talvolta erroneamente Porsena), Cristoforo. – Nacque nel 1416, da un’eminente famiglia romana nota alla storia degli studi anche per la figura di un suo nipote, [...] Ferdinando d’Aragona (Paschini, pp. 49 s.). L’edizione a stampa uscirà postuma, presso lo stampatore romano Giacomo Mazochio: Procopio nel 1506, Agazia nel 1516.
Da ricordare infine la traduzione di alcuni dialoghi di Luciano, pubblicata per la prima ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] ., 1649, cc. 1-60).
Al 7 marzo 1509 risale la stampa della versione del De bello Persico e De bello Vandalico di Procopio (E. Silber), con dedica al fratello Mario. L'anno dopo, in data 12 settembre, uscì l'Odissea Homeri [(] in Latinum conversa (G ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] Accademia di storia ecclesiastica di Udine il C. recitò nel 1777 la dissertazione Sopra un'iscrizione greca d'Aquileja, nella quale il Procopio monaco, di cui si parla in un epitaffio aquileiese viene fatto risalire al sec. VIII e identificato in s ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] carestia, Milano divenne il centro della rivolta antigota. Tra i fautori di questa rivolta era anche D. che. come ricorda Procopio nella Guerra gotica, tra la fine del 537e il gennaio del 538giunse a Roma con altri illustri cittadini a sollecitare da ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] svolta nel decennio precedente dall'E. come volgarizzatore. Presso M. Tramezzino uscirono a Venezia nella sua traduzione le opere di Procopio di Cesarea De la longa et aspra guerra de' Goti (I-II, 1544-47), De la guerra di Giustiniano imperatore ...
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