ANTEMIO da Tralle
A. Iacobini
Architetto bizantino attivo nella prima metà del sec. 6° a Costantinopoli. Figlio del medico Stefano, A. nacque a Tralle in Asia Minore (od. Aydın in Turchia). Di qui - [...] costruttiva di cantiere.Accanto ai lavori della Santa Sofia, proseguiti dal solo Isidoro dopo la morte di A. nel 534 ca., Procopio (De Aed., II, 3, 7 ss.) ricorda una sola altra impresa per la quale i due architetti furono interpellati da Giustiniano ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Siena, 1984). Nella marcia attraverso il Picenum alla volta di Roma si ha notizia della distruzione di Urbisaglia, di cui Procopio di Cesarea, nel De bello Gothico (II, 16), vedeva unicamente i resti di una porta e della pavimentazione stradale; pure ...
Leggi Tutto
KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] epoca tardoantica la zona di K. era però ritenuta far parte della Tessaglia, e come tale la considerava ancora, nel sec. 6°, Procopio di Cesarea (De Aed., IV, 3, 1). Lo storico ricorda che, presso il lago detto Kastoria, si trovava una città chiamata ...
Leggi Tutto
PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] p. levatoi di impiego civile, come quello sull'Euripo, cioè sul braccio di mare fra l'Eubea e la Beozia, ricordato da Procopio (De Aed., IV, 3, 18-20) e ancora in opera in età tardobizantina, il quale forse doveva sollevarsi, aprendosi nel mezzo, per ...
Leggi Tutto
DANIMARCA
H. Krongaard Kristensen
(danese Danmark)
Regno dell'Europa settentrionale, comprendente la penisola dello Jutland, tra il mare del Nord e il mar Baltico, e le isole degli arcipelaghi di Fionia, [...] alla zona corrispondente al regno medievale; il nome del popolo è documentato invece già verso la metà del sec. 6° da Procopio come Danoi (De bello Gothico, VI, 15) e dallo storico goto Giordane come Dani (De origine actibusque Getarum, III, 25-26 ...
Leggi Tutto
OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] , 1951).
Bibl.:
Fonti. - Cassiodoro, Variarum libri XII, a cura di A.J. Fridh, in Corpus Christianorum Lat., XCVI, 1973, p. 10; Procopio di Cesarea, De bello Gothico, in id., Opera omnia, a cura di J. Haury, II, Leipzig 1905, p. 337; F. Lanzoni, Le ...
Leggi Tutto
FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] stesso di città era strettamente legato alla presenza delle mura, come è evidente per es. nelle opere di Procopio.L'uso di fortificare insediamenti urbani o rurali oppure siti di valore precipuamente strategico, che caratterizzò profondamente il ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] da Todi (m. nel 1306), e di palagio nelle Rime (canzone XXXIII, v. 10) di Guittone d'Arezzo (1235 ca.-1294).
Bibl.:
Fonti. - Procopio di Cesarea, La guerra gotica, a cura di D. Comparetti (Fonti per la storia d'Italia, 23-25), 3 voll., Roma 1895-1898 ...
Leggi Tutto
MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] estremità, sui quali sin da epoca romana si sono attestate le mura che avrebbero difeso M. dalle invasioni barbariche (Procopio di Cesarea, De bello Gothico, III, 3).La diffusione del cristianesimo nei secc. 3°-4° consolidò tale configurazione con ...
Leggi Tutto
TIMGAD
A. Bonanni
(lat. Thamugadi)
Centro dell'Algeria orientale posto al confine con la Tunisia, alle pendici settentrionali dell'Aure (mons Aurasius), in corrispondenza della pianura ove confluiscono [...] Gaudentium Donatistarum episcopum libri duo, in Oeuvres de Saint Augustin, XXXII, Traités anti-donatistes. V, Paris 1965, pp. 507-685; Procopio di Cesarea, De bello Vandalico, in id., Opera omnia, a cura di H.B. Dewing, II, London-Cambridge (MA) 1916 ...
Leggi Tutto