Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] del VI secolo la città ha ancora valenza strategica e politica come baluardo difensivo dei confini di un territorio. Procopio stesso (Aed., II ss.) analizzando gli interventi giustinianei nelle città di confine, fa intendere che l'opera del grande ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] : a questo tipo di artiglieria, ereditata dal mondo romano, alludono infatti i termini ballístra, già usato nel sec. 6° da Procopio di Cesarea (De bello Gothico, I, 22), e toxobolístra, usato nelle fonti dal sec. 8° all'11° (Chevedden, 1995), che ...
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TEODORA (Θεοδῶρα)
R. Calza
Moglie dell'imperatore Giustiniano; nata intorno al 500 d. C. Figlia d'un orsaro dell'Ippodromo di Costantinopoli, fin da bambina entrò a far parte dell'ambiente del circo, [...] fu ornato da un mosaico, rappresentante al centro la coppia imperiale, che riceve l'omaggio dei Vandali e dei Goti vinti (Procop., De aedif., i, 10). L'immagine di T. figura, forse, anche sulle stoffe ricamate, che coprivano l'iconostasi di S. Sofia ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] aver subìto battute d'arresto. Lo dimostra il perduto orologio monumentale della piazza del mercato di Gaza, descritto da Procopio e forse eseguito al principio del sec. 6° (Diels, 1917). Appoggiato a una parete semicilindrica che ne occultava il ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] specifiche competenze delle maestranze coinvolte nella costruzione. Testo fondamentale per la prima età bizantina è il De aedificiis di Procopio di Cesarea, redatto alla metà del VI secolo, in cui vengono enumerati e spesso descritti in dettaglio gli ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] muraria che delimitava solo una parte dell'abitato sulla sommità e sulle pendici del colle Guasco. La testimonianza di Procopio al riguardo (De bello gothico, VI, 13) è stata del resto ampiamente confermata da una serie di ritrovamenti archeologici ...
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VIBO VALENZA (Ηιππώνιον; Vibo Valentia)
Red.
Cittadina del Bruzio, sul Mar Tirreno, la cui area, delimitata dai resti dell'antica cinta fortificata, è stata riconosciuta su una collinetta a N dell'antica [...] I. Dunbabin, The Western Greeks, Oxford 1948, pp. 163-165; F. Sartori, Problemi di storia costituzionale italiota, Roma 1953; G. Procopio, in Annali Ist. Ital. Numismatica, II, 1955, pp. 172 ss.; A. De Franciscis-O. Parlangeli, Gli Italici del Bruzio ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] del mare. Alcuni tratti di questo primo sistema difensivo sono ancora visibili in quello del VI sec. d.C.
Anche se Procopio (Aed., VI, 2, 3) ricorda che, nella Pentapoli, Giustiniano circondò di mura molto potenti la città di Taucheira, in realtà gli ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] si arrese ad Annibale nel 216, ma Scipione la conquistò nel 205. Ormai inserita nel mondo romano perdé di importanza, anche se Procopio la considerava ancora una grande città nel sec. V d. C. La città dové gradualmente decadere tra l'VIII ed il IX ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di Mosè sul monte Nebo conserva un gran numero di mosaici del sec. 6° (chiese di S. Giorgio e di Lot e Procopio, cappella del prete Giovanni, chiesa di Kaianos, tutte nell'od. villaggio di Khirbat al-Muḥayyat), che mostrano, all'interno di ricche ...
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