Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...]
Della Svezia è fatta già menzione dagli autori latini: Tacito ricorda le stirpi degli Svioni (Suiones), più tardi Giordane e Procopio nominano altre genti di quella terra: gli Svioni (Svear) nella provincia di Uppsala; i Gauti a sud del Lago Vänern ...
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(arabo Ghazza; ebr. ‛Azzāh) Città della Palestina (590.481 ab., cens. 2017), nella penisola del Sinai, a breve distanza dal mare, compresa nella Striscia di Gaza.
Tributaria, nei tempi più antichi, dell’Egitto, [...] divenne poi centro di cultura greca. Con la penetrazione cristiana fiorì (5°-6° sec.) la scuola di retorica ed esegesi (Procopio, Enea, Coricio). Nel 634 G. fu conquistata dagli Arabi e divenne importante centro musulmano. Contesa nel 12° sec. tra ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] e Isidoro da Mileto, nell'arco di poco più di cinque anni. L'audacia del progetto causò diversi problemi già in corso d'opera (Procopio, De Aed., I, 1, 70-78) e la cupola originale, più bassa dell'attuale di m. 7 ca., crollò nel 558 per essere subito ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] opere principali della cultura carolingia in terra lombarda: l'altare di Vuolvinio in S. Ambrogio a Milano.
Bibl.:
Fonti. - Procopio di Cesarea, De bello Gothico, in id., Opera omnia, a cura di J. Haury (Bibliotheca scriptorum Graecorum et Romanorum ...
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EDESSA
C. Barsanti
(gr. ῎Εδεσσα; turco Urfa)
Città della Turchia sudorientale, che sorge ai margini della Mesopotamia settentrionale, in prossimità del confine siriano.Fondata da Seleuco I Nicatore [...] opere idrauliche (canalizzazioni e chiuse), intese a regolamentare il flusso del fiume che costeggiava il settore sud-ovest delle mura (Procopio, De Aed., II, 7, 2-18; De bello Persico, II, 27). A seguito dell'intervento imperiale la città mutò il ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] muraria che delimitava solo una parte dell'abitato sulla sommità e sulle pendici del colle Guasco. La testimonianza di Procopio al riguardo (De bello gothico, VI, 13) è stata del resto ampiamente confermata da una serie di ritrovamenti archeologici ...
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PALERMO (XXVI, p. 59; App. I, p. 915)
Giuseppe CARACI
Emilio LAVAGNINO
Negli anni precedenti la guerra, era stata portata a buon punto una vasta opera di bonifica urbana intrapresa nei quartieri vecchi [...] c'è da lamentare la perdita totale dell'oratorio della Compagnia di S. Francesco di Paola, decorato con gli stucchi di Procopio Serpotta, mentre nei due oratorî di S. Zita e di S. Lorenzo i danni subìti dagli stucchi di Giacomo Serpotta sono ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] Edessa / Urfa, Martyropolis (Silvan), Theodosiopolis (Erzurum), Melitene (Eski Malatya), Costantina (Viranşehir, in Mesopotamia), Carrhae (Harran). Procopio (De Aed., V, 1-6) registra anche importanti opere di carattere civile, come il riassetto dei ...
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(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] tedesco aprì la strada al periodo delle rovinose guerre hussite (1419-36) fra i Boemi, guidati da Jan Žižka e Procopio Holý, e l’imperatore Sigismondo. Concluse queste con i compactata o articoli di Praga, con i quali i Boemi vennero riammessi ...
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