CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] per la conclusione della pace tra i marchesi di Moravia, Iodoco e Procopio, che ebbero come strascico la prigionia dello stesso Venceslao accusato di favorire Procopio. Bloccati i negoziati dalla cattura dell'imperatore, solo nell'autunno, dopo la ...
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BALDO, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Padova il 20 febbr. 1884 da Attilio ed Emma Lazzaroni. Le frammentarie notizie sui suoi esordi segnalano che studiò arte a Parigi, dove frequentò Modigliani [...] piccoli, dove, nel 1934 illustrò le avventure di Pinocchietto figlio di Pinocchio; nel 1939 creò il personaggio di Procopio, e nel 1945 l'esilarante sor Pedante Pelnellovo, con vignette tutte caratterizzate da un segno lindo, puntuale e sorridente ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] tentasse di salvaguardare l'immagine del suo sovrano. Da allora L. rimase alla corte di Costantinopoli.
Nel riportare l'episodio Procopio di Cesarea mette in risalto il fatto che L., uomo onesto e sincero, non volle mentire a Giustiniano, ma da ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] andava a completare quella contenuta nel menologio vaticano. In questo slancio di erudizione tradusse l'elogio del diacono Procopio su s. Marco Evangelista che venne inserito dai padri bollandisti negli Acta sanctorum. Laureatosi nel 1668 in diritto ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] , D11469), e se le vicissitudini della guerra greco-gotica lo portarono a un'acuta disamina del De bello Gothico di Procopio, che colloca correttamente a Gualdo Tadino lo scontro finale tra Totila e Narsete (contro la tradizione allora corrente), il ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] pose alla città, Pelagio impiegò le sostanze accumulate (grazie al favore dell’imperatore) durante il soggiorno a Costantinopoli (Procopio, De bellis, VII, 16, 17, 21) per soccorrere i romani, guadagnandosene la fiducia; e rappresentò poi con molta ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] ricerca sul Kalevala compose e pubblicò, tra il 1895 e il 1898, un'edizione con versione italiana della Guerra gotica di Procopio di Cesarea (in Fonti per la storia d'Italia pubblicate dall'Istituto storico italiano, in tre volumi); e la morte non ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] 1449 Tortelli inviò al L., ancora a Città di Castello presso Albergati, un manoscritto con la storia delle guerre gotiche di Procopio di Cesarea, invitandolo a tradurre l'opera in latino. La richiesta era stata fatta anche a nome di Niccolò V, che ...
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DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] . A nulla servì la professione di fedeltà dell D., poiché il re lo fece imprigionare insieme al proprio prefetto del sigillo, Procopio di Raben, sospetto a sua volta di aderire all'ortodossia. La prigionia del D. durò circa tre mesi, al termine dei ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] su giornali e riviste. Tra questi, Il martire di Cesarea (Nuova Antologia, 1° marzo 1925), poemetto sul martirio di Procopio che, insieme con altri componimenti (come Cristo e le Samodive, S. Giorgio, La pesca di Genèzareth, S. Cristoforo), faceva ...
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