TURCHIA
C. Barsanti
(turco Türkiye)
Stato dell'Asia occidentale e in piccola parte dell'Europa sudorientale, il cui territorio è suddiviso in due regioni peninsulari, l'una europea, la Tracia, l'altra [...] delle popolazioni barbariche, che a più riprese devastarono il territorio: la più importante è senz'altro il muro che Procopio di Cesarea (De Aedificiis, IV, 9) attribuisce all'imperatore Anastasio I (491-518), una possente difesa concepita per ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] e Isidoro da Mileto, nell'arco di poco più di cinque anni. L'audacia del progetto causò diversi problemi già in corso d'opera (Procopio, De Aed., I, 1, 70-78) e la cupola originale, più bassa dell'attuale di m. 7 ca., crollò nel 558 per essere subito ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] Madaba, della quale vanno segnalati, oltre ai citati mosaici della cappella del martire Teodoro e a quelli dei Ss. Lot e Procopio e della cappella del prete Giovanni a Khirbat al-Muḥayyat, datati alla seconda metà del sec. 6°, anche i mosaici della ...
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BISEO, Giovanni Battista
Giuseppe Selmo
Figlio di Gaetano e fratello di Camillo, nacque a Brescia l'8 genn. 1815; ebbe i primi rudimenti del disegno dal padre, decoratore murale, dal quale apprese la [...] davano profondità e luminosità alle scene. Secondo il De Angelis (1953), nel 1848 avrebbe collaborato per le scene del Don Procopio, di Bizet e della Lucia di Lammermoor di Donizetti al teatro Apollo, ma già in precedenza (1845) avrebbe collaborato ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] (Dictio missa Honorato episcopo Novariensi; MGH. Auct. ant., VII, 1885, pp. 121-122) cita la costruzione di una basilica Apostolorum e Procopio di Cesarea (De bello Gotico, II, 12; ed. a cura di D. Comparetti, II, Roma 1896, pp. 82-83) ricorda la ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] . 6°; a Leptis Magna e a Sabratha, nella Libia nordoccidentale, si è creduto di poter identificare le chiese attribuite da Procopio a Giustiniano, mentre a Cartagine non si è ancora arrivati a localizzare quelle dedicate a s. Primo e alla Theotókos ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] proposito, il G. ebbe a collaborare in più occasioni sia con l'architetto Giacomo Amato sia con gli scultori Giacomo e Procopio Serpotta, artisti tra i più richiesti nella Palermo a cavallo dei due secoli. Attestano, inoltre, la versatilità del G. i ...
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NICEA
A.B. Yalçin
(gr. Νίϰαια; lat. Nicaea; turco İznik)
Città della Turchia, di fondazione ellenistica, nell'antica regione della Bitinia (Anatolia nordoccidentale), posta sulla riva occidentale dell'omonimo [...] da Costantino, che si concluse con la condanna delle dottrine di Ario e con la formulazione del Credo niceno. Procopio di Cesarea (De Aed., V, 3) testimonia che Giustiniano (527-565) risollevò le precarie condizioni della città, prostrata da ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] e l'esistenza del porto assegnarono al centro pontino un ruolo rilevante durante le campagne della guerra tra Goti e Bizantini e più volte Procopio (De bello Gothico, V, 11, 2; V, 15, 22; VI, 2, 1-3; VI, 4, 14; VI, 5, 4) riporta episodi - seppure ...
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Vedi LARGIZIONE, Piatti di dell'anno: 1961 - 1995
LARGIZIONE, Piatti di
E. Cruikshansk Dodd
Questo termine è entrato nell'uso comune per un gran numero di grandi piatti d'argento del tardo periodo classico [...] nel tesoro di Costantino Porfirogenito, nel X sec. (v. Const. Porphyr., De thematibus, ed. Bonn, 1840, p. 15). Inoltre Procopio (De bello Vandalico, i, xxi; ii, ix-x) descrive i tesori gettati al popolo durante la processione consolare di Belisario ...
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