ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] - assai attendibile perché l'autore è vissuto ad A. e vi ha posto il centro della sua narrazione - e anche in Procopio. Ancora all'epoca di questi autori, dopo la fine dell'evo antico, la città conservava parte dell'antica ricchezza e splendore; ma ...
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Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS
D. F. Lazaridis
1° (v. vol. v, pag. 388). - Antica città greca della tracia egea, colonia di Thasos fondata su di una penisola rocciosa e fortificata [...] città ha conservato la sua importanza strategica anche con Giustiniano, tanto che le sue mura furono tra quelle allora restaurate (Procopio, iv, 3, 4). Nel VI sec. è menzionata nel Συνέκδημο di Ierokis, come una delle 32 province dell'Illirico; l ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] centrale. L'importazione in Italia di pellicce nordiche provenienti dalla regione abitata da stirpi svedesi, documentata per la prima volta da Procopio per la metà del VI sec. d. C., ha inizio probabilmente in un'epoca molto più antica.
Come nel V e ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] categoria reca al dritto, viceversa, l'immagine dell'imperatore regnante: essa va da Teodosio I(379-395) a Procopio Antemio (467-472); manca l'indicazione dell'unanimitas.
Una quarta categoria, anche questa molto rilevante per numero di esemplari ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] di tipo bizantino a tre navate, obliterati da fondazioni più tarde, a Prizren (Theotokos Ljeviška) e a Prokuplje (S. Procopio). È durante il regno di Stefan Nemanja che si definisce la fisionomia di una scuola architettonica serba, nella quale i ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] invece costruisce la necropoli al di là della grande fossa, nel terreno di risulta tra il Tevere e la medesima, detto da Procopio Isola Sacra; lungo la strada (via Flabia) che la attraversa congiungendo P. al nucleo urbano di Ostia, senza un ordine ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] (Schriften zur vorderasiatischen Archaeologie, 1), Saarbrücken 1989; R. Farioli Campanati, Mosaico tardoantico con iscrizione di un doux - Procopio - a Bostra. Notizia preliminare, FR 137, 1989, pp. 1-16; id., Bosra, chiesa dei SS. Sergio, Bacco ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] di Claudio e di Traiano alla destra della foce del Tevere; nel navale inferius, trasformato in una specie di museo, Procopio poté vedere la nave con la quale Enea approdò alle coste d'Italia. Questa trasformazione dell'a. in museo dovette essere ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] basilica e forse quello di una parte dell'adiacente Forum Pacis, che risulta abbandonato, come attesta nel secolo successivo Procopio (De bello Gothico, IV, 21).
Ebbe inizio così quel fenomeno che si può chiamare a 'macchie' di distruzione urbana ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] e sottoposta a continua manutenzione, tramandatoci da Plutarco, o quello della presunta nave di Enea, vista in Roma da Procopio di Cesarea. Si tratta comunque di eccezioni, mentre in antico l'atto di restauro coincide, generalmente, col rifacimento ...
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