PROCOPIO (Procopius)
Red.
Usurpatore. Nato a Corinto, Cilicia, nel 325 d. C., morto nel 366. Nel 365 si faceva proclamare imperatore, contro Valentiniano e Valente, a Costantinopoli; l'anno successivo [...] era decapitato. Era parente di Basilina, madre di Giuliano l'Apostata.
Il suo ritratto è affidato a un solido di Costantinopoli, che reca sul recto il busto loricato dell'usurpatore, con diadema di perle, ...
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PROCOPIO di Cesarea
E. Zanini
Storiografo bizantino, attivo nel secondo e terzo quarto del sec. 6° come storico di corte dell'imperatore Giustiniano.Nato a Cesarea di Palestina alla fine del sec. 5°, [...] di D. Comparetti (Fonti per la storia d'Italia, 23-25), 3 voll., Roma 1895-1898; Le Inedite, libro nono delle Istorie di Procopio di Cesarea, a cura di D. Comparetti, D. Bassi (Fonti per la storia d'Italia, 61), Roma 1928.
Letteratura critica. - R ...
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PROCOPIO di Gaza (Προκόπιος, Procopius)
G. Manganaro
Letterato che resse la pubblica scuola di Sofistica della città di Gaza tra la fine del V sec. e il primo trentennio del VI d. C. Nella abbondante [...] e così dotto nelle sacre scritture da dedicarsi ad opere teologiche. La fortuna della scuola di Gaza promossa da Procopio, che ebbe a successore il prolifico sofista Concio (al quale furono attribuite nella tradizione manoscritta molte opere del ...
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ULMETUM
E. Dorutiu
Centro militare e civile romano, identificato con l'Ούλμιτῶν ricordato da Procopio (De aedif., iv, 7, 17), oggi Pantelimonul de Sus, presso HîrŞova, al punto d'incrocio tra la via [...] sotto la pressione dell'attacco gotico, o forse nel sec. IV dev'essere stato costruito il castro che, secondo Procopio, sarebbe stato distrutto dagli Slavi. In ogni caso, tanto la cinta delle mura quanto le costruzioni all'interno di esse ...
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IBIDA (᾿Ιβιδαᾒ)
G. Bordenache
Città romano-bizantina nella Dobrugia settentrionale, presso Babadag, ricordata da Procopio (De aedif., iv, 7,19), della quale si vedono ancor oggi i resti monumentali a [...] O dell'attuale villaggio di Slava Rusa, su un'altura di circa 150 m.
La città, d'una superficie di circa due ettari e mezzo, è cinta da una cerchia di mura irta di torri, con tre sole porte. Nonostante ...
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ANTEMIO (Procopius Anthemius)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano d'Occidente dal 467 al 472.
Nato a Costantinopoli, discendente di Procopio, sposò Eufemia, figlia dell'imperatore Marciano, che [...] lo investì del comando di tutte le truppe d'Oriente, carica che mantenne anche dopo la morte del suocero, finché, su richiesta di Ricimero, fu elevato da Leone alla dignità di Cesare e fatto partire con ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria: Fano
Mario Luni
Fano
La città di F. (lat. Fanum Fortunae) è ricordata da Cesare, Strabone, Tacito, Plinio, Mela, Tolemeo, Claudiano, Procopio, oltre [...] che dagli Itinerari e fu compreso nella VI regio della divisione augustea.
La deduzione della colonia è in genere riferita agli anni tra il 31 e il 27 a.C., ma i reperti archeologici testimoniano che sul ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] loro difficili condizioni socioeconomiche a intraprendere il cammino dell'avventura. Fatta eccezione per l'insediamento fortificato che, secondo Procopio, i Fenici avrebbero fatto costruire in Numidia, "nel luogo dove si eleva la città di Tigisis ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] centro che ebbe un suo vescovo già dal 256 e fino al termine del V sec. d.C. In età bizantina, secondo Procopio, fu una delle città fortificate dall'imperatore Giustiniano e Corippo nel Iohannis seu de bellis Libycis ne esaltò la prosperità dei campi ...
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TIGISIS
G. Ch. Picard
Località dell'Algeria, oggi Ain el Borj, dipartimento di Costantina, a 55 km a S-E di Costantina.
Fortezza bizantina che ricopre senza dubbio una città antica. La fortezza, costruita [...] sotto Giustiniano, è menzionata due volte da Procopio (Bell. Vand., ii, 13, 5; De Aed., vi, 7, 10). La località è stata scavata superficialmente verso il 1880; l'esplorazione è stata ripresa metodicamente nel 1955 da P. Pouthier e S. Lancel, membri ...
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