Locus desperatus (Einaudi, 2024) è una faccenda di conti in sospeso, come alcune che riguardano certi fantasmi. E Mari è sempre stato fantasma. In Fantasmagonia, ci aveva insegnato molte cose e ci aveva [...] . 5) e strategie mirate a sconfiggere ancora una volta l’alterità: c’è sempre un loro che lo minaccia, qui Afragisto e Procopio e tutti gli altri che arrivano perfino a leggergli nel pensiero («Lo so perché vi leggo nel pensiero», p. 45, gli dice uno ...
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«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato nè pur l’alfabeto». Storia della parola analfabeta (o analfabeto) in italianoRocco Luigi Nichil«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato [...] – come spiega Nichil – a un passo della Suda (X sec.), in cui si cita in modo erroneo l’Arcana historia di Procopio di Cesarea, che così definiva (e a giusto titolo) Giustino, zio e predecessore di Giustiniano: tuttavia,se l’origine dello scambio di ...
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Usurpatore dell'Impero romano (n. Corico, Cilicia, 325 d. C. - m. 366). Grazie alla sua parentela con Basilina, madre dell'imperatore Giuliano l'Apostata, salì ai gradi più elevati. Ebbe un alto comando nella guerra persiana, che non fu condotta...
PROCOPIO (Procopius)
Red.
Usurpatore. Nato a Corinto, Cilicia, nel 325 d. C., morto nel 366. Nel 365 si faceva proclamare imperatore, contro Valentiniano e Valente, a Costantinopoli; l'anno successivo era decapitato. Era parente di Basilina,...