TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] R. Cessi, in RIS, XXIV, 4, Città di Castello 1912-1913; Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I-II, Paris 1955; Procopii Caesariensis De bello Gothico, in Id., Opera omnia, II, De bellis libri V-VIII, a cura di J. Haury, Lipsiae 1963; Magni ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] 1682 era a Praga, dove acquisì il diritto di cittadinanza. Qui fu attivo nella ricostruzione della chiesa di S. Procopio (1689) e nel 1692 divenne capomastro addetto alle fortificazioni della Malá Strana, compito che lo avrebbe tenuto impegnato fino ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Nogara, p. 148) - fu concepito abbastanza precocemente, probabilmente prima del 1440, se egli afferma di essersi procurato Procopio direttamente da qualche dotto bizantino ("nostra industria nuper habuit Italia",Hist., cit.), prima che il Bruni si ...
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