epidemie e pestilenze
Alberto D'Amato
Malattie che si diffondono in una popolazione
La malattia infettiva è una condizione nella quale un individuo viene contagiato da un microrganismo e può trasmetterlo [...] scomparsa.
Sicuramente fu peste anche quella che colpì l'imperatore Giustiniano nel 542 d.C., descritta dallo storico bizantino Procopio come "pestis inguinaria". Ma la più diffusa e terrificante epidemia di peste in Europa si verificò in diverse ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio di Giovanni di Giozzo, nacque probabilmente alla fine del sec. XII.
La famiglia era originaria di Ravello e si era trasferita a Barletta in data [...] del Regno: questi ufficiali erano il D., Tommaso da Brindisi, già maestro camerario di Puglia, Capitanata e Basilicata, e Procopio di Matera, notaio di corte. Il D., dunque, venne scelto, in virtù delle doti di buon amministratore dimostrate e ...
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Vedi NICOPOLI d'Epiro dell'anno: 1973 - 1996
NICOPOLI d'Epiro (v. vol. V, p. 457 e S 1970, p. 545)
W. P. White
Dal 1970 in poi le scoperte archeologiche vere e proprie sono limitate ai risultati degli [...] l'abbandono di N., sono databili a partire dalla tarda antichità fino all'VIII secolo d.C.
La notizia di Procopio, secondo cui Giustiniano avrebbe rinnovato N. (Aed., IV, 1, 37), probabilmente vuol dire che questo imperatore ordinò riparazioni al già ...
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REGGIO CALABRIA (῾Ρήγιον, Regium)
A. de Franciscis
Una sia pur sommaria delineazione topografica di questa città, che tanta parte ebbe nella storia della colonizzazione greca in Italia per la sua felice [...] Regio, in Klearchos, II, 1960, p. 5 ss.; C. Turano, Note di epigrafia classica, ibid., II, 1960, p. 65 ss.; G. Procopio, La necropoli preellenica di Colonna, ibid., IV, 1962, p. 21 ss. Le opere fondamentali sulla Magna Grecia, dal Nissen al Ciaceri ...
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Vedi OSIMO dell'anno: 1963 - 1996
OSIΜO (v. vol. V, p. 781)
M. Luni
Mentre alcuni contributi hanno ampliato le conoscenze relative alla storia della ricerca sull'antica O., recenti scavi ne hanno chiarito [...] e l'esedra posta poco fuori la cinta urbana, con la quale si identifica la Fonte Magna menzionata da Procopio. Tracce della rete stradale antica sono ancora riconoscibili nell'impianto urbano medievale e moderno.
Nel territorio la dislocazione delle ...
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VENATIO
T. Dohrn
Diversamente da caccia (vol. ii, p. 241 ss.) sotto la definizione di v. i Romani comprendevano spettacoli nei quali si svolgevano cacce di selvaggina con i cani, lotte contro animali, [...] tavv. 35, 162). Ancora nel 536 Giustiniano pretendeva che i consoli dessero venationes oltre che spettacoli. L'anno seguente Procopio narrando l'assalto di Vitige contro Roma, ricorda il serraglio imperiale presso la Porta Praenestina (Bell. Got., i ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] da V. Lancetti, I-II, Milano 1828-31; A. Dumas, Fragments tirés des impressions de voyage, Londra 1835; Opere di Procopio di Cesarea, I-III, Milano 1828-38.
Fonti e Bibl.: Milano, Museo del Risorgi-mento, Civiche Raccolte storiche, Fondo Scipione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Firenze
Giuliano de Marinis
Firenze
Città (lat. Florentia) della Toscana, situata sulle rive dell’Arno, che la divide [...] all’assedio della città durante la guerra goto-bizantina, quando, come descritto per altri siti urbani da Procopio, l’opera “tumultuaria” cercava di ricostituire il tracciato delle precedenti mura urbiche, si pone la testimonianza, fisicamente ...
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Melfi
HHubert Houben
La città, fondata all'inizio dell'XI sec. dai bizantini, dopo l'insediamento dei normanni, capeggiati dai fratelli Altavilla, fu considerata la "capitale morale della conquista [...] dalla "curia" itinerante (Kölzer, 1994, p. 306). Presieduta da tre "racionales curiae", Angelo de Marra, Tomaso da Brindisi e Procopio di Matera, la corte dei conti di-spose di venti collaboratori inclusi due notai. La sua sede era ubicata sia nel ...
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SANTORIO, Santorio
Giuseppe Trebbi
SANTORIO, Santorio. – Nacque a Capodistria il 29 marzo 1561. Il padre Antonio, originario di Spilimbergo, serviva la Serenissima come sopramassaro delle munizioni; [...] Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano all’inizio del ’600, Venezia-Roma 1958, p. 132; L. Ettari - M. Procopio, S. S.: la vita e le opere, Roma 1968; G. Cozzi - L. Cozzi, Nota introduttiva a P. Sarpi, Opere, Milano-Napoli ...
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