La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La teoria delle parallele
Christian Houzel
La teoria delle parallele
Secondo la def. 23 che Euclide fornisce nel Libro I degli Elementi, [...] (fig. 5) sia minore di due angoli retti e se ne vuole dedurre che AB e CD si incontrano dalla parte di B e D. Proclo dimostra il postulato nel modo seguente. Si tracci GH passante per E in modo che
sia uguale a due angoli retti; ciò garantisce (per ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] Elementi di Euclide (trasmesso in traduzione araba) a causa del suo carattere neoplatonico e che lo si sia voluto attribuire a Proclo, parla a favore della tesi di un Pappo neoplatonico. Non c'è ragione neppure di non attribuire a Pappo un giuramento ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] distacco dalla tradizione (al-Fārābī e Averroè sono tra i suoi critici più illustri, e il De aeternitate mundi di Proclo ci è pervenuto per intero soltanto in versione araba). Non fu Giovanni Filopono (che ricopriva soltanto la carica di grammatico ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] , greca e, più in particolare, alessandrina. La matematica e l'astronomia venivano certamente insegnate ad Atene, in particolare da Proclo (V sec.) che impartì delle lezioni su Euclide e su Tolomeo, le quali confluirono in un commentario al primo ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] 1643).
Piccolomini sosteneva una posizione intermedia tra l'aristotelismo e il platonismo. Contro Aristotele e i suoi commentatori, o contro Proclo (410-485 d.C.), affermava che la matematica non ha la dignità di una scienza, senza peraltro negarne l ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] e della sintesi, destinata a conoscere notevoli trasformazioni. Evocata più o meno en passant da Galeno, Pappo e da Proclo, tale problematica non aveva mai conosciuto l'estensione che assunse nel corso del X secolo. Durante questo secolo, infatti ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] fu introdotta in Grecia da Talete in seguito alla sua visita in Egitto. Contrariamente alle osservazioni di Aristotele nella Metafisica, Proclo esprime l'idea che essa ebbe origine da una necessità pratica ma si sviluppò fino a divenire una scienza ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] diffusione: gli Elementi, i Data, l'Optica e la Catoptrica di Euclide, l'Almagesto di Tolomeo e l'Institutio physica di Proclo. Leonardo Fibonacci (detto anche Leonardo da Pisa, 1170 ca.-m. dopo il 1240) conosceva la traduzione degli Elementi ed è ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] altre téchnai (Gorgias, 450 b 3-e 2; Politicus, 258 c 3-e 5). Nel In primum Euclidis elementorum librum commentarii, Proclo riferisce che già alla fine del V sec. esistevano alcuni scritti di geometria e, precisamente, quelli di Ippocrate di Chio ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] Elementi di Euclide. Occorre tener conto, però, del fatto che molte delle attribuzioni risalgono al commento a questo libro scritto da Proclo nel V sec. d.C. Per esempio, si attribuisce a Talete la dimostrazione del fatto che il cerchio è diviso dal ...
Leggi Tutto
neoplatonismo
s. m. [comp. di neo- e platonismo]. – Movimento di pensiero che, estendendosi all’incirca dalla metà del sec. 2° d. C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°), è caratterizzato dalla tendenza a rinnovare...