AGELLI (Agellio, Agellius, Aielli), Antonio
Francesco Andreu
Nato a Sorrento nel 1532, entrò nel 1551 tra i teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli e vi professò il 13 dic. 1553. Trasferito a Roma, in [...] libri adversus Nestorium, la Epistola ad Successum di s. Cirillo d'Alessandria e il De fide ad Armenos di Proclo nella collezione dei Concili (Romae 1607-1608): versioni ristampate rispettivamente da F. Duceo (1629), Aubert (1638) e Ceillier (1747 ...
Leggi Tutto
GALLAVOTTI, Carlo
Roberto Nicolai
Nato a Cesena il 23 genn. 1909 da Giuseppe e da Immacolata Lopiano, si formò sotto la guida del latinista A. Rostagni prima all'Università di Bologna, dove conseguì [...] nell'estetica antica, in Athenaeum, n.s., VI [1928], pp. 356-366 e L'estetica greca nell'ultimo suo cultore (il neoplatonico Proclo), in Mem. dell'Acc. delle scienze di Torino, s. 2, LXVII [1930]) e su quello, ugualmente duraturo, per la poesia ...
Leggi Tutto
PEVERONE, Giovanni Francesco
Federica Favino
– Nacque a Cuneo nel 1509 da Gaspare, membro del patriziato locale. Non è noto il nome della madre.
Ebbe due sorelle, Anna, sua erede universale e moglie [...] numismatica reale.
Il trattato di aritmetica è dedicato a Spirito Martini, un erudito greco, neoplatonico e traduttore di Proclo; mentre quello di geometria è dedicato a Giovan Francesco Cacherano d’Osasco, un celebre giurista poi membro nella ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] Madonna e santi in S. Bernardino a Rimini (Pasini, 1972, p. 120). Nella Madonna in gloria e santi (Bologna, S. Proclo) si è riscontrato che la maniera del G. perde vivacità cristallizzandosi in forme un po' convenzionali, come in altri dipinti, quali ...
Leggi Tutto
BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] nel 1472, a Vicenza nel 1488, a Venezia nel 1493). Ugualmente anteriore all'elezione vescovile è la traduzione della Theologia di Proclo, di cui non si conoscono esemplari. Nell'anno stesso della sua morte (1479) vide invece la luce a Bruxelles la ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] creazione. Le fonti a cui Cusano fa riferimento in questi lavori sono ancora lo pseudo-Dionigi, Eckhart, Scoto Eriugena e Proclo, oltre ad Agostino e Grossatesta per la metafisica della luce. Risalgono a questo periodo anche gli scritti matematici De ...
Leggi Tutto
FASOLO, Giovanni
Francesco Piovan
Nacque a Padova nel 1518 da Melchiorre di Giovanni Michele e da Margherita Aliprandi.
La famiglia, di origine chioggiotta (in una supplica ai Dieci Melchiorre e suo [...] di Francesco Barozzi, il quale gli diede da rivedere (come del resto a molti altri) la sua traduzione del Commento di Proclo Diadreo al primo libro degli Elementi di Euclide, pubblicata a Padova da G. Perchacino nel 1560; nel 1564 scrisse una ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo) da Cremona
**
Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] "alla suddivisione di una figura geometrica piana in altre figure simili e dissimili" (Pizzamiglio, 199o, p. 92) che, ricordata da Proclo (V secolo d.C.), ci è nota oggi solo per alcuni frammenti tradotti in arabo, ma che fu senz'altro conosciuta ...
Leggi Tutto
NILO il Giovane, santo
Andrea Luzzi
NILO il Giovane, santo. – Secondo la principale fonte biografica – la Vita Nili, scritta da un anonimo agiografo greco (nessuna evidenza si ha della tradizionale [...] un vero e proprio cenobio. Primo egumeno della nuova comunità non fu però Nilo, bensì un suo erudito discepolo di nome Proclo, dal momento che sin dal tempo della originaria tonsura egli aveva fatto voto che non avrebbe mai accettato alcuna dignità ...
Leggi Tutto
SANTINELLO, Giovanni. –
Gregorio Piaia
Nacque a Padova il 1° febbraio 1922, primogenito di Diego, geometra e gerente di un’azienda meccanica, e di Pia Toninello, diplomata maestra e casalinga.
Conseguita [...] mai d’essere esaustiva o definitiva.
La sua produzione scientifica abbraccia l’arco cronologico dall’età tardoantica (Studi sull’umanesimo di Proclo, Bologna 1966) fino al Novecento, ma si è rivolta in particolare a tre ambiti.
Il primo è il pensiero ...
Leggi Tutto
neoplatonismo
s. m. [comp. di neo- e platonismo]. – Movimento di pensiero che, estendendosi all’incirca dalla metà del sec. 2° d. C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°), è caratterizzato dalla tendenza a rinnovare...