FERGOLA, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Salvatore e di Maria Giuseppa Lebano, nacque a Napoli il 22 sett. 1821 (Comune di Napoli, Stato civile, Quartiere Stella, Nascite n. 516) e [...] del Settecento e dell'Ottocento (catal.), Napoli 1985, pp. 160, 211, 213; M. Utili, Ilmito e l'immagine. Capri, Ischia e Procida nella pittura dal '600 ai primi del '900, Torino 1988, p. 104; L. Martorelli, in La pittura in Italia. L'Ottocento, II ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] risalgono al 1763-64 e al 1768-75. La carica gli consentì, inoltre, di soprintendere ai siti reali di Procida, Portici, Capodimonte e Castellamare.
Quando nel 1767 dovette spostarsi a Palermo per il restauro della cattedrale, ottenne un particolare ...
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BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] storici contemporanei. Fu presente alle mostre della Società promotrice che ne acquistò alcune opere: 1862,Un caro ricordo; 1864,L'Isola di Procida; 1865,Ecce Honio. Morì a Torino il 13 nov. 1866.
Fonti e Bibl.: L. R. (L. Rocca),Dipinti varii di C. F ...
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DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] ritardo. A. D., in Il Giorno, 16 ag. 1906; E. Giannelli, Artisti napoletani viventi, Napoli 1916, pp. 200 s.; S. Procida, All'Esposizione della Promotrice, in Il Mattino, 29 genn. 1917; E. Serao, Sette mirabili lunette dipinte da pittori molisani, in ...
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PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] dalla Porta Faul apparvero nella rivista Fine prints of the year (1936, tav. 43; 1938, tav. 31). Dopo le marine di Procida (un dipinto e quattro incisioni) inviate alla II Mostra d’arte marinara a Roma e la sala personale di incisioni alla XXI ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] correttamente le previsioni negli ambiti territoriali definiti dagli studi precedenti. Il piano territoriale paesistico dell'isola di Procida e il piano regolatore generale di Ercolano sono due esempi di metodologia interdisciplinare, in cui le ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] 1994 (con bibl.); Vedute di Napoli dell'800in dodici rare litografie di G. G., Napoli 1994; L. Fino, Capri, Ischia e Procida. Memorie e immagini di tre secoli, Napoli 1996, ad indicem; Civiltà dell'Ottocento (catal.), I, Napoli 1997, pp. 399-408, 420 ...
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procidano
(ant. procitano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo all’isola di Pròcida, nella parte occidentale del golfo di Napoli; abitante, nativo, originario di Procida.
detenzione
detenzióne s. f. [dal lat. tardo detentio -onis, der. di detinere «detenere»]. – 1. Il fatto di detenere, di avere cioè la materiale disponibilità di un bene: l’affittuario ha la d., non il possesso, del bene locato. Più spesso...