CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] iscritto alla carboneria), si dedicò prevalentemente alla fabbricazione di chitarre. Morì a Procida nel 1869. Suo allievo e continuatore fu il figlio Antonio, nato a Procida nel 1828, il quale, trasferitosi a Napoli, si affermò ben presto quale ...
Leggi Tutto
Musicista (Liegi 1824 - Gand 1898); studiò nei conservatorî di Liegi e Bruxelles. Prix de Rome nel 1845, prof. del conservatorio di Bruxelles (1850) e direttore del conservatorio di Gand (1871), compose [...] le opere: Il a rêvé (1845), Giovanni da Procida (1847), Madeleine (1849), Les deux prétendants (1850), L'heure de la retraite (1851), l'oratorio Amor lex aeterna, musiche sacre, sinfoniche e da camera. ...
Leggi Tutto
Raimondi, Ruggero
Federico Pirani
Basso-baritono, nato a Bologna il 3 ottobre 1941. Cantante dotato di notevoli qualità vocali e di una solida tecnica, che si accompagnano a una straordinaria presenza [...] . Nel 1964 ha debuttato al Festival di Spoleto nel ruolo di Colline ne La Bohème di Puccini; nello stesso anno ha interpretato Procida ne I Vespri siciliani di Verdi al Teatro dell'Opera di Roma. Ha quindi debuttato nel 1968 al Teatro alla Scala di ...
Leggi Tutto
LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] 1909, nn. 7-8, pp. 235 s.; A. Toni, "Le preziose ridicole" di L. e Rossato, in La Propaganda musicale, 15 febbr. 1929, p. 4; A. Procida, "Don Giovanni" di F. L. e A. Rossato, al S. Carlo di Napoli, in Musica d'oggi, XI (1929), 6, pp. 270 s.; A. Toni ...
Leggi Tutto
PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] Carlo (baritono) e Isabella (soprano) e della cognata Elisa Montecatini. Così accadde per la sua prima opera, Giovanni da Procida, su testo proprio (dalla tragedia di Giovanni Battista Nicolini), data il 25 novembre 1838 a Firenze nel teatro privato ...
Leggi Tutto
CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] cappella di F. Paër, sposò Walter Mocchi, uomo politico di estrema sinistra, che aveva raggiunto nel domicilio coatto di Procida.
Il 26 dic. 1899 la C. interpretava a Mantova Fedora suinvito dello stesso Giordano, riportando un clamoroso successo. è ...
Leggi Tutto
FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] e Bibl.: Necr. in Il Tempo, 4 febbr. 1960; G. D'Isanto, P. F., in L'Ora d'Italia, 4 giugno 1927; A. Procida, La I Mostra sindacale, in IlMattino, 26-27 luglio 1929; A. Gasco, Il bilancio della Mostra musicale nazionale, in La Tribuna, 3, giugno 1930 ...
Leggi Tutto
DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] dell'opera buffa, in Cento anni di vita del teatro di S. Carlo (1848-1948), Napoli 1948, pp. 63 s.; A. Procida, I direttori d'orchestra, ibid., pp. 133 s.; G. Zavadini, Donizetti. Vita. Musiche. Epistolario, Bergamo 1948, pp. 504, 565, 781; G ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] e la Penisola Sorrentina (Punta della Campanella); ai lati della sua imboccatura si trovano le isole di Ischia, Procida e Capri. Sulla costa sorgono numerosi centri, fra cui quelli industriali di Torre del Greco, Torre Annunziata, Castellammare ...
Leggi Tutto
procidano
(ant. procitano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo all’isola di Pròcida, nella parte occidentale del golfo di Napoli; abitante, nativo, originario di Procida.
detenzione
detenzióne s. f. [dal lat. tardo detentio -onis, der. di detinere «detenere»]. – 1. Il fatto di detenere, di avere cioè la materiale disponibilità di un bene: l’affittuario ha la d., non il possesso, del bene locato. Più spesso...