ALBIZZI, Anton Francesco
Alberto Merola
Nato a Firenze l'11 ott. 1486 da Luca di Antonio, ebbe educazione colta e raffinata, sebbene al riguardo non ci restino testimonianze precise; sarà, infatti, [...] di questo, Filippo, con il Rondinelli e altri di minor rilievo, venne condotto al Bargello in Firenze, dove, dopo esser stato processato e torturato, fu decapitato il 20 ag. 1537.
Fonti e Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Albizzi, tav. XIX; B. Segni ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] alla presa del potere, venne sottoposto a un processo di normalizzazione. In concomitanza con l'istituzione della Provincia .
Alla caduta del fascismo, il L. venne coinvolto nel processo di epurazione dei vertici del regime, subendo una condanna a ...
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PEPOLI, Romeo di Guido
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo di Guido. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1400.
Il padre Guido, nipote di Taddeo, signore [...] nel confermare alla famiglia il prestigio che proveniva dall’ambiente dello Studium e i privilegi dell’appartenenza a quel ceto, processo già avviato un secolo prima dal bisnonno di Romeo, Taddeo. Romeo si laureò in diritto civile il 27 luglio 1437 ...
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ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] in Atti del XXIII Congresso stor. d. Risorgimento ital. (Bologna 11-14 sett. 1935), Roma 1940, pp. 320 88.; T. Pedio, Processi e documenti storici della Sezione Archivio di Stato di Potenza, Roma 1940, pp. 46, 59; Id., Uomini e Martiri di Basilicata ...
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CHINAZZO, Daniele
Benjamin G. Kohl
Figlio di Biachino, detto Chinazzo della Motta, figlio a sua volta del notaio Guglielmo della Motta, nacque a Motta di Livenza (Treviso) intorno alla metà del sec. [...] di parte del suo patrimonio.
Dopo una prima sentenza in suo favore, il C. ebbe notevoli difficoltà nel secondo processo perché molti testimoni si trovavano in città lontane o addirittura erano morti. In considerazione del fatto che egli era povero ...
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BONI, Giovanni
Michele Luzzati
Nacque a Roma nel 1565 da Andrea, mercante fiorentino, e da Caterina Acciaiuoli. Rimasto orfano di padre in tenera età, visse nell'ambiente della nazione fiorentina in [...] lontano parente Carlo Boni, vescovo di Angoulême, protetto di Caterina de' Medici, morto pochi anni più tardi, ma lo stesso processo, dando risonanza alla parentela col vescovo, finì per ridondare a suo favore.
Del 1595 è il matrimonio del B., che ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] inviata loro il 20 agosto dal re, i giudici dovevano dare forma giuridica alla condanna già decisa. Come si sa il processo si concluse il 13 novembre con la condanna, richiesta dai giudici all'unanimità, alla pena capitale degli imputati, dopo la ...
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BARBARISI, Saverio
Mario Migliucci
Nacque a Foggia il 30 genn. 1780 da una famiglia di negozianti, dalla quale fu fatto educare nel monastero di Lucera; ma egli si rifiutò di seguire la carriera eccles, [...]
Il 27 giugno 1849 il B. venne arrestato e coinvolto, con altri centosedici imputati, nel colossale processo intentato da Ferdinando contro iliberali. Il processo, dopo due anni di istruttoria e dieci mesi di pubblico dibattito, si concluse il 9 ott ...
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AGUGGINI, Ettore
Pier Carlo Masini
Nato a Dergano (Milano) nel 1902, Operaio, anarchico, fece parte nel primo dopoguerra di un gruppo milanese di tendenza individualista. Nell'ondata di attentati-protesta [...] , a San Marino, ad Ancona, dove fu arrestato. Condannato per l'attentato al Cova a venti anni di reclusione, fu poi processato per gli attentati al Cavour e al Diana. L'A. si riconobbe responsabile, e, dopo una professione di fede politica, si ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] mandato di Luigi Napoleone aveva una valenza rivoluzionaria, perché l'aspirante imperatore avrebbe dovuto portare avanti il processo rivoluzionario in direzione sociale, pena il fallimento.
Ma l'assestamento di un equilibrio conservatore in Francia e ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...