L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] , sardo) rispetto al tipo linguistico nazionale. Inoltre ebbe sicuramente una importante funzione propulsiva nel processo di consolidamento dello status delle lingue minoritarie, concorrendo a incentivare la ‘lealtà linguistica’ delle comunità ...
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Di fronte a quella che appare come una caratteristica strutturale del ➔ lessico delle lingue, l’essere cioè costituito da una massa di parole sterminata e incontrollabile, è naturale chiedersi: è possibile [...] entità (persone, animali, cose) o sostanze (da cui il termine sinonimo sostantivi); i verbi si riferiscono ad azioni o a processi; gli aggettivi a qualità, e così via. Si vedano in proposito le perplessità di Graffi (1994: 38):
un criterio di ...
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Per coniugazione si intende l’insieme delle variazioni morfologiche del verbo in relazione al modo, al tempo, all’aspetto, alla diatesi, alla persona, al numero e al genere. Il termine (dal lat. coniugatiōnem [...] sottoclasse, ha una debole produttività.
Alcuni verbi della II classe in -e- e della III classe in -i- subiscono un processo di rielaborazione in nuove forme di I classe: stortare in luogo di storcere, spintonare in luogo di spingere, posizionare in ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] di trovare un modello linguistico e stilistico adeguato alla materia e all’argomento.
Le edizioni dell’Ortis e il processo correttorio che le riguarda testimoniano la ricerca di una prosa vigorosa e sentimentale, fatta di scatti e di riflessioni ...
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Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] sia sempre diffuso nelle riviste di maggior prestigio, nella pubblicistica dedicata a un pubblico più giovane il processo di anglicizzazione si sta manifestando con incidenza sempre maggiore. Molti ➔ anglicismi, infatti, presenti nel lessico di base ...
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L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...] o locali. La prima tendenza è connessa alla necessità di usare parole altamente disponibili, che facilitino il processo sia produttivo sia ricettivo; la seconda deriva dalla forte presenza partecipativa dei parlanti.
La vaghezza semantica si ...
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Variazione diastratica è un tecnicismo diffuso da Eugenio Coseriu (1973) per indicare una delle fondamentali dimensioni della ➔ variazione linguistica. Il termine (formato col prefissoide dia- «attraverso» [...] in cui l’istruzione di massa ha reso possibile una diffusa italofonia, soprattutto nelle giovani generazioni. Si tratta di un processo che, avviatosi subito dopo il 1861, può dirsi solo oggi in massima parte realizzato. Questo ha portato, da una ...
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Le frasi relative (dette anche semplicemente relative) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che hanno la peculiarità di modificare un elemento nominale (detto antecedente o, meno spesso, testa [...]
(56) sono cose che uno ne deve parlare
Il costrutto preposizione + che (invece di cui o il quale) è un esempio del processo di ➔ semplificazione del paradigma dei pronomi relativi, che in questo modo passa a una sola forma. Allo stesso tempo il che ...
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Gli aggettivi di relazione (o relazionali) sono un particolare tipo di aggettivi denominali (cioè derivati da nomi). La loro peculiarità risiede nel fatto che non denotano proprietà, ma indicano entità [...] ai modificatori di nomi deverbali, o comunque di quei nomi che denotano un evento (cioè un’azione, uno stato o un processo):
(26) le invasioni barbariche / le invasioni dei barbari
(27) l’esistenza divina / l’esistenza di Dio
(28) la produzione ...
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Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] e culturale del consumismo», si schierò in difesa dei dialetti (il «volgar’eloquio») vittime di un processo assimilabile a un genocidio: posizione estrema suggerita, più che dalla nostalgia, dal sentimento di trovarsi inesorabilmente schiacciato ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...