BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] indicazione viene considerata valida solo per la poesia, come era più ovvio, bensì anche per la prosa, nella quale il processo di liberazione dall'imitazione trecentesca era già allora proceduto molto avanti. Afferma il B.: "Quasimente tutti al dì d ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] B. morì a Firenze l'8 genn. 1704.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Università, F. 9, cc. 686r-688r, 761r (processo di ammiss. del B. nel Collegio duc. di Sapienza), B. Menzini, Dell'arte poetica, Firenze 1688, pp. 945.; Id., Opere, III, Firenze ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] Zappulla, fu liberato il 31 marzo del 1597 "cum cautione de stando iuri in forma" (Soria, p. 202). L'altro processo proseguì coinvolgendo anche le sue opere, ma dové risolversi anche questo positivamente. Pare che il C. abbia avuto una polemica anche ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] ; famosa tra le "campagne dell'Espresso" quella sugli scandali della speculazione edilizia a Roma, che portò ad un processo per diffamazione intentato dalla Società immobiliare romana.
L'abbandono della direzione dell'Espresso e il ritiro nella sua ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] ne la "Pléiade" (Ronsard) e successivamente in Corneille, a precipitare col romanticismo, soprattutto con Chateaubriand, in un processo involutivo; in Italia succede la stessa cosa.
Il realismo, nel quale il D. individua il carattere proprio del ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] , n.s., I [1943-1946], pp. 3-51) utilizzava la nozione di analogia del Maritain per far comprendere il processo di ascesi di Dante attraverso saggezze ordinate a Dio. Anche nella serie delle Interpretazioni dantesche, pubblicate nella rivista Studi ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] L. Sanna Nowé - F. Cotticelli - R. Puggioni, Roma 2005, pp. 99-108; C. Povolo, Il romanziere e l’archivista. Da un processo veneziano del ’600 all’anonimo manoscritto dei «Promessi sposi», Sommacampagna 2004, pp. 44-48; La metafora. Il trattato e le ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] II, Milano 1741, pp. 230 s.; G. Tiraboschi, Storia d. letterat. ital., IV, Milano 1833, pp. 229 s.; L. A. Ferrai, Il processo di Pier Paolo Vergerio, in Arch. stor. ital., XVI(1885), p. 45; V. Cian, Un decennio della vita di Pietro Bembo, Torino 1885 ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] impulsivo e altrettanto facile alle esaltazioni come agli abbattimenti, e soprattutto gli fu di sprone e di esempio nel processo di ripiegamento riflessivo e di conversione morale e religiosa iniziato dopo il '53 e più risolutamente definitosi nell ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] con un coltello da Filippo Casali, del contado di Imola, e la cicatrice gli sarebbe rimasta per sempre. Nel successivo processo lo stesso rettore dello Studio, Girolamo Broccardi - col quale il F. già in precedenza aveva avuto violenti scontri - si ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...