Magistrato irlandese (Newry 1832 - Londra 1900). Avvocato di grande fama, fu deputato liberale ai Comuni dal 1884 al 1894. Attorney General (1886 e 1892-94) nel ministero Gladstone, si batté per la creazione [...] di un parlamento irlandese pur non rivendicando la piena Home Rule. Membro della difesa nel processo contro C. S. Parnell e giudice in quello contro L. S. Jameson, ricoprì in seguito cariche di rilievo nell'ordinamento giuridico britannico. ...
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(XIII, p. 146; App. I, p. 526; II, I, p. 804; III, I, p. 500; IV, I, p. 611)
La riforma del diritto di famiglia (l. 19 maggio 1975 n. 151) può essere considerata un momento fondamentale nel lungo processo [...] , secondo i sostenitori del progetto, verrebbe più efficacemente tutelata la dignità della d. che spesso, in simili processi, a causa anche dell'atteggiamento degli avvocati e dei giudici, appare trasformarsi da accusatrice in accusata.
Bibl.: Per ...
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Elga Turco
Abstract
Nella regolamentazione del procedimento di riparazione per l’ingiusta detenzione, il legislatore si limita a fissare i termini per la proposizione della domanda, il giudice competente [...] Lorenzetti c. Italia) che ha ravvisato la violazione dell’art. 6 Conv. europea, in tema di «diritto ad un equo processo», «per la mancanza di pubblicità del rito camerale che si celebra davanti alla Corte di appello». In particolare, la Corte di ...
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Cesare Cavallini
Abstract
Si intende sinteticamente offrire un quadro generale della normativa in vigore dettata dal codice di rito in tema di procedimento arbitrale, sollecitando il Lettore con l’accenno [...] tribunale e della corte d’appello che potranno essere aditi nei casi e nei modi di legge. Quanto invece allo sviluppo del processo, l’art. 816 bis c.p.c. non pone alcun dettame suppletivo, lasciando da ultimo agli arbitri la facoltà di regolare il ...
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Il probation per gli imputati maggiorenni
Antonella Marandola
Incalzato dalla sentenza “pilota” Torreggiani c. Italia ad adottare entro tempi brevi degli interventi normativi per far fronte al sovraffollamento [...] 129 e 425 c.p.p.), capace di ridurre il carico giudiziario e contenere i tempi del processo5. L’iter prevede la sospensione del processo per l’elaborazione del progetto di prova (concordato con l’u.e.p.e.), per giungere in caso di esito positivo all ...
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Le modifiche processuali in tema di dibattimento
Alessandro Diddi
Poche, ma non marginali, le innovazioni introdotte dalla l. n. 103/2017 alla disciplina del dibattimento. Da un lato, infatti, viene [...] infine, il comma 4-bis introdotto nell’art. 146 bis disp. att. c.p.p. in forza del quale in tutti i processi nei quali si procede con il collegamento audiovisivo è possibile che anche le altre parti ed i loro difensori possano intervenire a distanza ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] della pubblicità dei giudizi nelle procedure penali, dove aveva sottoscritto le opinioni critiche di Carl Joseph Pratobevera sul processo penale austriaco.
Nel 1830 Pasini intraprese con il fratello un viaggio nelle maggiori città dell’Italia centro ...
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Mancanza di lavoro retribuito. Quella dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione è la d. involontaria e, a determinati effetti, è presa in considerazione dall’ordinamento [...] la classe dei lavoratori, che non possiede i mezzi di produzione, e la classe dei capitalisti che invece controlla il processo produttivo. Per autori come A. Smith e D. Ricardo la crescita economica era governata dalle risorse secondo un modello di ...
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Scrittore e uomo politico (Brienza 1748 - Napoli 1799). Tipico rappresentante dell'Illuminismo napoletano, P. fu profondamente influenzato dal pensiero di G. Vico, sul quale innestò le istanze democratiche [...] ordine naturale dei rapporti economici; negli studi giuridici, dove lasciò orma profonda con il suo contributo alla riforma del processo penale, volle che la legislazione traesse i suoi principi dalle leggi della natura e vagheggiò un codice comune a ...
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Giurista italiano (Leopoli, Polonia, 1903 - Milano 1986); prof. di diritto processuale civile a Sassari e a Parma; colpito (1938) dalle leggi razziali esulò nell'America Merid., dove insegnò nelle univ. [...] nell'univ. di Milano. Socio nazionale dei Lincei dal 1984. Tra le sue opere: Le opposizioni di merito nel processo d'esecuzione (1931); Efficacia ed autorità della sentenza (1935); Manuale di diritto processuale civile (1957-59); Problemi del ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...