FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Convento di S. Nicola da Tolentino, b. 28, c. 13v; Ibid., S. Nicolò del Lido, b. 4, processo n. 5; T. Temanza, Zibaldon [1738], a cura di N. Ivanoff, Venezia-Roma 1963, pp. 62 ss.; Davide M. da Portogruaro, Un'opera ...
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LEONELLI, Antonio (Antonio da Crevalcore)
Elisa Bellesia
Nacque a Crevalcore, nel Bolognese, presumibilmente all'inizio degli anni Quaranta del Quattrocento. Il luogo d'origine era chiaramente denunciato [...] n. 6), nel 1492, quando dipingeva per S. Petronio la "curtinam crucifixi magni", e nel 1499 in qualità di testimone in un processo (Filippini - Zucchini, p. 20).
La sua prima opera documentata risale al 1480, anno in cui, il 7 agosto e il 27 ottobre ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] Oppi: le opere che a Ca' Pesaro facevano il punto sul suo lavoro evidenziavano un ulteriore raffinamento del processo di sintesi figurativa già ricordato, ora testimoniato da opere come il piccolo acquerello del 1912 Paesaggio con rondini, costruito ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] del primo soggiorno torinese, a parte un Crocifisso documentabile nel 1635 che sarebbe stato interessante conoscere (già in SS. Processo e Martiniano), spettano ancora altri quadri, già oggetto di lunghe discussioni attributive: i due S. Francesco di ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] dalla natura paludosa dei terreno di Marghera, alla fine del 1925 negli edifici costruiti si era in grado di iniziare il processo produttivo. Il B. ricorderà anni dopo (Centenario della nascita, 1964, p. 4) una visita di G. Agnelli, durante i lavori ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] , le tre statue di G. Pittoni nella cripta della chiesa vicentina di S. Corona: l'anno 1783, in occasione del processo canonico per la ricognizione dei culto prestato al b. Bartolomeo da Breganze. L'interessante parere del B. è riportato dal Bortolan ...
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GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] identificabile con la figura del direttore dei lavori.
La consistenza dell'incarico risulta tuttavia meglio precisata in occasione del processo per frode che il G. subì nel 1488: preposto a tenere la contabilità dei lavori, egli era il tramite ...
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PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] 1, passim).
Le testimonianze relative a Gregorio Petondi sono così scarse da impedire l’approfondita conoscenza del suo processo artistico formativo, in parte sommerso, ma certamente di ampio respiro europeo e strettamente legato alle sue relazioni ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] dal principe A. Torlonia nel 1875.
A partire dal 1830, con il maggiore impulso fornito dal governo borbonico al processo di modernizzazione del Regno delle Due Sicilie, il G. fu coinvolto direttamente nei principali programmi di sviluppo territoriale ...
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CASTELLAZZO, Mosè da
Amedeo Tagliacozzo
Figlio di Abraham Sachs, rabbino di origine tedesca assai stimato nelle comunità ebraiche dell'Italia settentrionale, nacque probabilmente a Cremona intorno al [...] i 1.000 ducati che vi aveva investito sin dal tempo del suo matrimonio. La cosa ebbe un seguito giudiziario, ma al processo il C. non riuscì a provare sufficientemente il suo diritto e perse la causa. Non avendo più reddito per mantenere se stesso ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...