Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] costituire il sogno, le fantasie a occhi aperti, i processi creativi o i casi di sofferenza psichica del soggetto ( , Roma, Fanucci, 1987.
T. De Mauro, Introduzione a La comunicazione non-verbale, a cura di R.A. Hinde, Roma-Bari, Laterza, 1974.
C. ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] . Il 18 maggio dell'anno successivo, in un verbale dei capitolo, è citato subito dopo il priore, ricordato due giuristi catanesi, Filippo de Micheli e Antonio Cannizu, in seguito processati in Sicilia per luteranesimo nel '47, coi messinesi G. C. ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] e i cardinali filoimperiali. Dopo un duro scontro verbale tra i cardinali Pedro Pacheco e Cristoforo Madruzzo, da cura di J. Lestocquoy, Rome-Paris 1972, ad ind.; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, I, Il "Compendium", a cura di ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] . Si era in tal modo affermato, se non concluso, un processo di integrazione nel tessuto sociale a tutti i livelli da parte dei sue linee essenziali, attraverso quanto conservatoci nel verbale della commissione cardinalizia nominata da Alessandro IV ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] nell'ottobre 1563, giunse ad accusarlo, con la violenza verbale che gli era propria, di farsi abbindolare dalle dichiarazioni dell'arcivescovo Carranza perché, terminata la fase istruttoria del processo nel 1564, sia l'Inquisizione spagnola, sia lo ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] arcivescovo di Ravenna, Aimerico di Chaluz, raccolse nell'Ursiana quanti sostenevano aver ricevuto grazie dal C., e di quel processo fu redatto verbale. In un documento del 1340 il C. è detto beato, e con tale appellativo viene chiamato da Nicolò da ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] in Campo de' Fiori e giustiziato.
Nel verbale dell'Arciconfraternita di S. Giovanni Battista, che p. 608; V. Spampanato, Nuovi documenti intorno a negozi e processi dell'Inquisizione (1603-1624), in Giorn. critico della filosofia italiana, ...
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verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...