GERINI, Francesco
Raffaella De Rosa
Poeta e scrittore, nacque a Firenze tra il 1455 e il 1456 da Giuliano, beccaio, e da una delle sue due mogli, non è accertato se dalla prima, di nome Nanna, o dalla [...] e della Firenze del tempo.
L'imitazione smaccata e puramente verbale di Dante diviene ben presto il limite della poesia geriniana, che come i nomi dei giudici inquirenti e i particolari del processo, il racconto del G. rimane una testimonianza non ...
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GODEMINI, Cesare
Leendert Spruit
Nacque a Pistoia da Francesco (o Girolamo: le fonti sono contrastanti) e da Maria Maddalena Marchetti l'8 (o il 16) ott. 1688. Compì i primi studi con i padri gesuiti [...] sono le stesse con cui avrebbe potuto formarla e disporla in un processo temporale, se non avesse voluto crearla in un momento con un cartesiana da parte del re di Francia (nel 1671 con un ordine verbale; nel 1675 con un "arrêt du Conseil d'état") e ...
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BONDENARO (Bondenarius), Martino
Gerhard Rill
Nacque a Ferrara, da Pietro, in data imprecisata, agli inizi del sec. XVI. Studiò in patria e il 30 marzo 1534 si addottorò in diritto civile e canonico. [...] questa incresciosa vicenda il B. fu coinvolto in un estenuante processo, che alla fine vinse contro gli ufficiali del vescovo di , il 31 dicembre fece redigere a Kaschau un ampio verbale relativo a questi avvenimenti, che nel luglio del 1554 ...
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verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...