Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento in Francia la riflessione sulla musica risente del dibattito secentesco [...] un riferimento nostalgico.
Un ruolo di rilievo in questo processo d’evoluzione del pensiero letterario e filosofico sulla musica il progressivo allontanamento del linguaggio musicale dal linguaggio verbale poiché in entrambi si sono via via introdotti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lewis Carroll, l’autore di Alice nel paese delle meraviglie, un matematico e logico [...] azioni sono finalizzate alla conclusione della partita. Un processo inverso che domina la narrazione è quello del rovesciamento arbitrarietà delle convenzioni e l’illogicità di ogni sistema verbale e sociale fisso e organizzato.
Tra le creazioni ...
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La lingua della scienza è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti nell’ambito della ricerca scientifica e della sua diffusione nella società. [...] fa sì che le asserzioni scientifiche siano focalizzate sul processo e non sull’autore o sull’agente degli eventi è stato notato un uso più variegato delle forme verbali; una minore prevedibilità dell’organizzazione testuale; una maggiore ...
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La composizione è un procedimento morfologico che permette di formare parole nuove (➔ neologismi) combinando insieme due (o più) morfemi lessicali invece che una parola e un affisso (➔ affissi), come accade [...] uomo scimmia, vagone letto
Si tratta di un processo molto produttivo, la cui capacità evocativa e descrittiva ne i giallorossi hanno vinto lo scudetto.
Sono formati da un tema verbale e da un nome che funge da complemento, tipicamente da complemento ...
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MASSARELLI, Angelo
Silvano Giordano
– Nacque a San Severino, nella Marca di Ancona, nel 1510, da Sebastiano e da una donna di cui s’ignora il nome.
Ricevette la prima educazione sotto la guida dello [...] riguardante il concetto e la posizione della fede nel processo della giustificazione, protrattasi dal 1° al 17 dic
Il M. lasciò Trento l’11 dic. 1563, portando con sé i verbali del concilio con le sottoscrizioni dei partecipanti, e giunse a Roma l’8 ...
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Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, [...] all’interpretazione (anche se questo non esclude quel processo fondamentale del procedere giuridico, costituito dall’interpretazione delle che nell’italiano corrente ha perso la sua natura verbale (invece, in ambito giuridico: «induzione in errore di ...
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Gli aggettivi di relazione (o relazionali) sono un particolare tipo di aggettivi denominali (cioè derivati da nomi). La loro peculiarità risiede nel fatto che non denotano proprietà, ma indicano entità [...] «che riguarda l’acqua», ittico «che riguarda il pesce», verbale «che riguarda le parole», eolico «che riguarda il vento», che denotano un evento (cioè un’azione, uno stato o un processo):
(26) le invasioni barbariche / le invasioni dei barbari
(27) ...
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La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] decadenza e morte di una delle due lingue, in un processo noto come sostituzione di lingua. Una delle due lingue occupa via passaggio dall’una all’altra nel corso della stessa interazione verbale, non raramente all’interno di una stessa frase. Un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura di un’epoca è una pluralità di modi o di lingue che non [...] come la mappa incompiuta di un labirinto. È un processo di visualizzazione drammatica che contraddistingue tutta la cultura e l un “motto”. Di qui un linguaggio insieme visivo e verbale, costruito per estrarne un significato; e di qui ancora ...
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Il territorio del Piemonte non è omogeneo dal punto di vista linguistico, e le varietà che si possono definire piemontesi non ricoprono l’intera estensione amministrativa della regione. Rimangono infatti [...] dal latino, e finisce col sostituirsi completamente ad essa. La fase intermedia del processo, con compresenza di due marche negative una pre- e l’altra post-verbale, è attestata in torinese fino al Settecento ed è tuttora presente in territori al ...
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verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...