Nelle frasi consecutive si esprime l’effetto dell’evento o dello stato di cose espresso nella principale o in una frase precedente:
(1) ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato
In quest’esempio [...] il ruolo di pronome, agendo dunque come argomento del predicato verbale (ha mangiato tanto da sentirsi male). Rispetto a così consecutiva è suggerita da fattori di enciclopedia. Lo stesso processo inferenziale si determina in (33), dove le due ...
Leggi Tutto
Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] accende, ecc.) e poi si combinano. Vale a dire, l’espressione verbale nasce da una selezione e da una combinazione. Il principio che governa però integrata, dopo il Novecento più che mai. I processi per cui la lingua mette (esteticamente) in mostra sé ...
Leggi Tutto
comportamento sociale
Igor Branchi
Per comportamento sociale si intende l’insieme delle interazioni che si verificano tra due o più individui, generalmente della stessa specie. Perché vi sia un’interazione, [...] alla base dello sviluppo delle nostre capacità di comunicazione verbale. Per quanto riguarda le molecole che agiscono all’interno è propagato ad altri membri della popolazione mediante processi di apprendimento sociale. Una differenza fondamentale tra ...
Leggi Tutto
Ausiliari (dal lat. auxilium «aiuto» + -āris) si chiamano alcuni verbi che, oltre al loro uso e significato autonomi (➔ modi del verbo), se impiegati in unione con le forme non finite di altri verbi, svolgono [...] transitivo, il passivo o sottolineando lo svolgimento di un processo (il fucile è andato distrutto) o aggiungendo un’indicazione più da predicativi dell’oggetto (attributi) che da forme verbali.
L’unione di esse «essere» col participio passato si ...
Leggi Tutto
Di fronte a quella che appare come una caratteristica strutturale del ➔ lessico delle lingue, l’essere cioè costituito da una massa di parole sterminata e incontrollabile, è naturale chiedersi: è possibile [...] , i saperi, l’insegnante, i pentiti, un crescendo, i laureandi che, da forme del paradigma verbale, sono diventati nomi, con un processo talvolta chiamato di ➔ lessicalizzazione. Diverso, e opposto, il caso della ➔ grammaticalizzazione, che si ha ...
Leggi Tutto
Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] nuovo gruppo giovanile intende distinguersi, anche grazie allo strumento verbale, è infatti quello immediatamente precedente al proprio per età; ciò comporta che i processi di innovazione sono necessariamente ricorrenti e incessanti.
Il linguaggio ...
Leggi Tutto
Per coniugazione si intende l’insieme delle variazioni morfologiche del verbo in relazione al modo, al tempo, all’aspetto, alla diatesi, alla persona, al numero e al genere. Il termine (dal lat. coniugatiōnem [...] es., Vincent 1988: 293; Simone 1993: 55) le classi del sistema verbale italiano potrebbero ridursi a due: quella in -a- e quella in - -e- e della III classe in -i- subiscono un processo di rielaborazione in nuove forme di I classe: stortare in luogo ...
Leggi Tutto
TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] , inoltre, non mancava di rafforzare la comunicazione verbale con il ricorso a strumenti espressivi di tipo De Salis e con il giurista Gian Francesco Pavini, i protagonisti del processo conclusosi con la condanna al rogo degli ebrei.
Al di là dello ...
Leggi Tutto
Vedi Taiwan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica di Cina (Rdc), nota con il nome della sua maggiore isola, Taiwan (Formosa), sorge nel Mar cinese orientale, al largo delle coste [...] Data la natura dell’intesa, secondo alcune fonti soltanto verbale, si è spesso sospettato che l’accordo non sia del dibattito.
Poteri e prerogative istituzionali hanno subìto un processo di evoluzione negli anni, e la Costituzione è stata emendata ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I dibattiti linguistici del Cinquecento nascono dall’incertezza della norma propria [...] l’accento sulla variabilità storico-sociale della comunicazione verbale. Contro il sogno neoplatonico di recuperare la fonetica, morfologica e ortografica del tedesco, accelerando un processo già in atto nelle cancellerie della Germania orientale e ...
Leggi Tutto
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...